gabriele terreri
Sport

Ciclismo, la Milleluci lancia l'allarme: "Difficile andare avanti così"

Lettera accorata del presidente Ugo Ginanni

Franco Ballerini con Ugo Ginanni, presidente della Milleluci

Pistoia, 3 luglio 2015 - Non le ha mai mandate a dire. Nei momenti buoni come in quelli meno buoni. Ugo Ginanni è un personaggio schietto, sanguigno, uno di quelli che quando parla ha sempre qualcosa da dire. E adesso il presidente della Polisportiva Milleluci ha voluto prendere la parola per attirare l’attenzione sui problemi della società di Casalguidi, un club storico e glorioso ma che sembra arrivato all’apice delle difficoltà. Questa l’accorata lettera di Ugo Ginanni. «Così non si puo’ più andare avanti – scrive Ginanni –. Siamo arrivati al limite. Se non interverrà qualcuno a darci una mano forte e concreta, difficilmente potremo garantire un futuro a una società che a gennaio ha compiuto 50 anni. Tanti sono i problemi di un club ciclistico oggi, da quelli finanziari a quelli organizzativi. Non riusciamo più a coprire il bilancio con gli sponsor e con i contributi degli enti. I partner non hanno più grandi margini per investire nel ciclismo e si stanno defilando. Il disavanzo economico impegna direttamente i consiglieri che già fanno grossi sacrifici. Mandare avanti una società richiede tempo, presenza continua e tante responsabilità per dirigenti, tecnici, accompagnatori, ciclisti e famiglie. La Milleluci ha una cinquantina di atleti tra Giovanissimi, Esordienti e Allievi. Si pensi a quanto impegno richieda ogni settimana la partecipazione alle corse per non parlare della gare che la società organizza come la Coppa Priami-Lastrucci-Torrocci-Pierucci o la piccola Roubaix nata per ricordare Franco Ballerini, in programma il 19 luglio. Nel consiglio siamo gli stessi da diversi anni ed è necessario un ricambio anche generazionale.

Occorre che tutti facciano uno sforzo in più – continua Ginanni – a partire dagli organi regionali e provinciali della Federazione che devono occuparsi meno di politica e più dei problemi concreti delle società. La Regione e gli enti locali devono impegnarsi nella promozione del ciclismo, uno degli sport più amati e praticati in Toscana e a Pistoia, favorendo investimenti importanti nelle piste ciclabili e sostenendo le società anche con appositi contributi. Al Comune di Serravalle, che ringraziamo per il supporto che ci dà, comunque insufficiente rispetto alle necessità odierne, chiediamo di metterci nella condizione di poter usufruire di aiuti e sostegni vari e, come chiediamo da anni, di poter contare per qualche giorno su una strada ciclabile «sicura» per gli allenamenti. Alle imprese locali, seppur in difficoltà, chiediamo di non abbandonarci, ai cittadini e agli sportivi di starci vicini e di interessarsi ai problemi di una società gloriosa che da sempre si contraddistingue per passione sportiva, valori etici e risultati. Una società della quale occorre andare fieri ed essere orgogliosi come ripetevano due grandi come Alfredo Martini e Franco Ballerini. Infine ringraziamo gli sponsor storici e quelli che ci hanno rinnovato la fiducia, enti e associazioni che da anni ci sostengono, il consiglio del Circolo Milleluci con in testa il presidente per l’ospitalità e l’appoggio al nostro progetto di cultura e pratica sportiva».