Dopo la grande gioia, la grande premura: non c’è tempo da perdere. La Pistoiese va di fretta e soprattutto sa che non sono ammessi (troppi) errori, specie dopo l’ultima malinconica stagione, una delle peggiori di sempre – se non la peggiore, vista la ricorrenza del Centenario di fondazione del club. Ecco che intanto c’è qualche novità. Il ruolo di direttore sportivo sarà ricoperto dall’ex attaccante arancione Stefano Stefanelli: il dirigente firmerà un contratto di un anno con opzione per un’ulteriore stagione. Con lui, nel ruolo di allenatore il 49enne spezzino David Sassarini. Reduce dall’esperienza in Turchia al Karagumruk col valdinievolino Francesco Farioli, sarà assistito da David Alessi, in qualità di vice. Classe 1970 quest’ultimo, ha diretto le squadre under 16 e 17 della Sampdoria e allenato nelle giovanili del Chievo, ove è rimasto sino allo scorso giugno. Il preparatore dei portieri dovrebbe rispondere al nome di Cristian Tosti, ’74, originario di Città di Castello, già calciatore di Montevarchi, Sangiovannese e Grosseto. È stato preparatore dei portieri all’Arezzo e al Siena. Come preparatore atletico ecco l’ex Pianese Michele Grassi, ’83, trascorsi al Seregno, all’Albinoleffe e alla Vis Pesaro.
Il primo giocatore a firmare dovrebbe essere Minel Sabotic, difensore centrale svincolatosi dal Carpi. Dovrebbe seguirlo lo svincolato Luca Zanon, terzino 25enne già a Pistoia nel 201617, e il 27enne attaccante pistoiese Lorenzo Pinzauti, che ha vestito, tra le altre, le maglie di Pontedera, Novara e Teramo. Continueranno a vestire l’arancione il pistoiese Tempesti e Mal, in cerca di riscatto dopo le deludenti prestazioni nel campionato passato.
È in dubbio la posizione di Francesco Valiani, che comunque sarà vagliata attentamente. Il capitano, in verità, è stato tra i pochissimi a fornire un contributo degno di tal nome. Infine, primavera ed estate al fianco del sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi, da professionista incaricato di seguire le trattative per l’eventuale cessioneacquisizione della Pistoiese. Il commercialista Andrea Bonechi, tra l’altro presidente dimissionario della Holding Arancione, ha svolto il ruolo in silenzio, evitando di parlare, di rilasciare dichiarazioni ai mass media. È in navigazione, al largo, in contatto con la terraferma solo per emergenza. Chi lo conosce bene, però, sa che ha avuto subito la notizia del ricorso del Fano respinto dal Collegio di Garanzia dello Sport e che, da autentico tifoso arancione, ha festeggiato.
Intato, è stato comunicato, che la gara di Coppa Italia di serie C col Cesena si giocherà domenica 22 agosto al Dino Manuzzi anziché sabato 21 al Melani. Calcio d’avvio alle 20.45.
Gianluca Barni