Gtg, prima vittoria in Supercoppa La squadra biancorossa ok a Chiusi

Della Rosa e compagni hanno mostrato progressi rispetto al precampionato: ma ancora qualche ingenuità

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Chiusi

68

pistoia

74

UMANA CHIUSI: Bozzetto 12, Martini 4, Donzelli 8, Bolpin 14, Van Eyck 2, Medford 16, Porfilio 2, Braccagni n.e. Lazzeri n.e. Cavalloro n.e. Candotto 3, Possamai 7. All. Bassi.

GIORGIO TESI GROUP PISTOIA: Del Chiaro 11, Magro 3, Varnado 24, Wheatle, Pollone 12, Della Rosa 2,Allinei 5, Cemmi n.e. Lurini n.e. All. Brienza.

Parziali: 18-16; 36-41; 47-63.

Arbitri: Ursi, Miniati, Marzulli.

CHIUSI – Pistoia si sblocca vincendo la prima partita di Supercoppa e la prima dall’inizio della stagione. I biancorossi hanno dimostrato passi in avanti importanti rispetto alla gara contro Rieti, ma anche ingenuità che avrebbero potuto costarle care. I biancorossi nel primo tempo pur non riuscendo a trovare il giusto ritmo hanno tenuto la partita in mano confermando la superiorità nel terzo quarto quando hanno messo alla corde Chiusi. Nell’ultimo periodo, però, Pistoia ha seriamente rischiato di gettare tutto alle ortiche giocando un quarto in modo superficiale. L’inizio di Pistoia non è di quelli sfolgoranti, anzi, la sensazione è che i giocatori abbiano le gambe pesanti visto il gioco macchinoso e poco fluido soprattutto in attacco. I biancorossi fanno fatica a trovare il ritmo e infatti non ci riescono se non a sprazzi, ma alla fine riescono a tenere gli avversari lì senza farli scappare. Nel secondo periodo la Giorgio Tesi parte meglio rispetto a Chiusi grazie soprattutto ad una maggiore intensità in difesa che di conseguenza porta ad un attacco più efficace. La palla circola meglio e Huggins e Varnado iniziano a fare la differenza guidati dall’intelligenza tattica di capitan Della Rosa. Pistoia accusa il solito calo di attenzione che consente a Chiusi di rimanere attaccata alla partita grazie anche ad una maggiore reattività sotto le plance dove, invece, i biancorossi palesano qualche difficoltà. Nel finale la Giorgio Tesi torna a fare la voce grossa chiudendo il periodo sopra di 5 punti (36-41) ma soprattutto dando l’idea di avere la partita in mano. Sensazione che viene confermata nel terzo quarto quando Pistoia trova finalmente continuità nel gioco sia in difesa che in attacco. Dietro i biancorossi alzano un muro contro il quale Chiusi sbatte con violenza e in attacco la palla finalmente circola a dovere e la retina non è più un miraggio. Il risultato è che Pistoia è padrona del match e chiude con 16 punti di vantaggio (47-63). Partita in ghiaccio? Macché. Nell’ultimo periodo ecco che accade quello che non ti aspetti. I biancorossi commettono l’errore di pensare di avere incanalato già la partita, ma non hanno fatto i conti con Chiusi che tira fuori il suo pressing a tutto campo che manda in bambola la Giorgio Tesi che subisce un parziale di 11-0 in 7 minuti. Pistoia è completamente fuori giri sia in difesa che in attacco dove i primi due punti arrivano a 3 minuti dalla sirena su tiri liberi. La partita cambia volto, Chiusi ritorna dentro il match arrivano a meno 2 (66-68) e palla in mano. Buon per Pistoia che la tripla dell’ex Bolpin si ferma sul ferro e che nella girandola dei tiri liberi finali i biancorossi dimostrano di avere i nervi saldi.

Maurizio Innocenti