Pistoiese-Como
Pistoia, 22 settembre 2019 - Un pareggio che lascia l’amaro in bocca alla Pistoiese che onestamente avrebbe meritato di uscire dal «Melani» con il bottino pieno per come ha interpretato la partita. Gara che si era messa bene per gli arancioni che con un gioco pulito e ragionato avevano messo in scacco il Como per quasi tutti i novanta minuti, ma ancora una volta sono stati puniti alla prima disattenzione. Pancaro schiera un undici forzatamente inedito, visto le assenze dei due davanti Stijepovic e Gucci, con Valiani spostato più avanti a fare coppia con Falcone.
La Pistoiese aspetta il Como sulla propria trequarti per poi ripartire in contropiede ed è proprio da una di queste azioni che gli arancioni aprono le danze rendendosi pericolosi prima con Bortoletti e poi con Valiani, ma in entrambe le occasioni Facchin risponde presente. Sono le prove generali del gol che arriva al 25’ con Ferrarini che sfrutta al meglio un lancio millimetrico di Valiani che gli recapita il pallone sul limite destro dell’area, il difensore arancione aggancia e poi brucia i diretti avversari e in diagonale batte Facchin. Il Como fa possesso palla, ma non si rende mai pericolosa dalle parti di Pisseri anche perché la Pistoiese chiude tutti gli spazi a centrocampo e dietro si difende con ordine non dimenticando di pungere in contropiede alla minima occasione. Al rientro dagli spogliatoi la Pancaro alza il baricentro delle operazioni mandando i suoi a pressare più alto. Una mossa che porta gli arancioni ad avere in mano il pallino del gioco e manda fuori giri il Como che fatica a trovare le contromosse. La partita sembra mettersi sui binari più congeniali alla Pistoiese, ma come spesso succede ecco quello che non ti aspetti. Al 28’ su un’incursione senza pretese dalla destra, De Nuzzo mette in mezzo un pallone che sfila davanti a tutta la difesa arancione compreso Pisseri e arriva sui piedi di Ganz che deve solo spingere in rete il pallone. Il Como appare rivitalizzato dal gol e prova a spingere con maggiore convinzione, Pancaro capisce che la squadra sta soffrendo e prova a ridisegnarla: dentro un attaccante, Gucci, al posto di un centrocampista, Bortoletti. La musica non cambia perché la Pistoiese sembra aver speso molto e allora il tecnico arancione inserisce forze fresche, con Morachioli, Viti e Capellini, ma il Como non molla, si chiude bene e non lascia spazi agli arancioni.
Pistoiese 1 Como 1
PISTOIESE (3-5-2): Pisseri; Dametto, Terigi (40’st Capellini), Camilleri; Ferrarini (40’st Viti), Bortoletti (20’st Gucci), Vitiello, Spinozzi (36’st Bordin), Llamas; Falcone (36’st Morachioli), Valiani. All. Pancaro
COMO (3-5-2): Facchin; Crescenzi, Toninelli, Solini; Iovine, Raggiogaribaldi, Bellemo, H’Maidat (9’st Gatto), Loreto (21’st De Nuzzo); Gabrielloni, Ganz. All. Banchini. Arbitro: Giordano di Novara. Marcatori: Ferrarini (25’pt); Ganz (28’st)
Maurizio Innocenti