Un grande classico chiude la stagione "Piccolo sipario"

Il 24 e 25 marzo "Biancaneve" ultimo spettacolo al Bolognini. In scena la compagnia Crest

Al Bolognini "Biancaneve" chiude la rassegna (foto Tea Primiterra)

Al Bolognini "Biancaneve" chiude la rassegna (foto Tea Primiterra)

Pistoia, 20 marzo 2019 - Ultimo spettacolo a chiudere il cartellone di “Piccolo Sipario”, promosso da Associazione Teatrale Pistoiese con Comune di Pistoia, Fondazione Caript, Regione Toscana, MiBACT, il sostegno di Unicoop Firenze e il contributo della Gelateria Monterosa, e che ha registrato anche quest’anno un’altissima adesione da parte delle scuole e del pubblico delle famiglie. In scena, domenica 24 marzo (ore 16.30; fascia d’età 5/11 anni), con replica lunedì 25 marzo (ore 10) per gli istituti scolastici, Biancaneve la vera storia, prodotto dalla compagnia pugliese Crest, con Michelangelo Campanale che firma testo, regia, scene e luci.

A dare voce e corpo ai personaggi della storia gli attori Catia Caramia, Maria Pascale, Luigi Tagliente; i costumi sono firmati da Maria Pascale. Lo spettacolo ha vinto il Premio Eolo Award 2018 e il Premio Padova 2017 – Amici di Emanuele Luzzati (XXXVI Festival Nazionale del Teatro per i Ragazzi). Tutti i bambini conoscono già questa fiaba, ma la proposta di Crest è portarli per mano “dietro le quinte” della storia, lì dove prendono forma e vita i personaggi, i loro sentimenti e le loro azioni, talvolta buoni e talvolta cattivi, quasi mai sempre buoni o sempre cattivi. Proprio come uno spettacolo: un po’ comico, un po’ emozionante; o come la vita che impariamo ad affrontare: un po’ dolce, un po’ irritante, un po’ divertente, un po’ inquietante, un po’. Un progetto, quello che Crest condivide con l’immaginario di Michelangelo Campanale, che vuole raccontare ai ragazzi storie che riescano ad emozionarli davvero, senza edulcoranti e senza bugie, ma solo con grande rispetto della loro capacità di comprendere ed elaborare pensieri ed opinioni in autonomia, semplicemente sulla strada della crescita.

“Le fiabe sono eterne e di tutti – spiega Campanale - ma nascono in luoghi precisi. Biancaneve, una delle fiabe più conosciute al mondo, nasce in Germania; le montagne innevate e le miniere profonde di quella terra ci allontanano dall'immaginario americano di Walt Disney, per ridarle la luce che le è propria. Nel nostro spettacolo, l'ultimo dei sette nani diventa testimone dell'arrivo di una bambina coraggiosa, che preferisce la protezione del bosco sconosciuto allo sguardo, conosciuto ma cupo, di sua madre. Una madre che diventa matrigna, perché bruciata dall'invidia per la bellezza di una figlia che la vita chiama naturalmente a fiorire.Nel bosco Biancaneve aspetta come le pietre preziose che, pazienti, restano nel fondo delle miniere, fino a quando un giorno saranno portate alla luce e potranno risplendere di luce propria ai raggi del sole.” Prevendita: Biglietteria Teatro Manzoni 0573991609 - 27112 (domenica 24 dalle ore 15,30 direttamente al Bolognini).