Verso la costituzione del Sistema museale pistoiese

Il Consiglio comunale di Pistoia ha approvato all'unanimità l'adesione. Ne fanno cinque enti per un totale di undici musei. Tra gli obiettivi il miglioramento dell'offerta culturale e la valorizzazione

Museo civico Pistoia

Museo civico Pistoia

Pistoia, 9 febbraio 2021 - Il consiglio comunale di Pistoia ha approvato all'unanimità la costituzione e l'adesione del Comune di Pistoia al Sistema Museale Pistoiese. Intanto gli altri enti - Provincia di Pistoia, Pistoia Eventi Culturali della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, Comune di Pescia e l'Associazione Museo della Carta di Pescia Onlus – stanno provvedendo a formalizzare i rispettivi atti. Tra gli obiettivi del Sistema Museale Pistoiese figurano la valorizzazione e la promozione dei musei aderenti, il miglioramento dei servizi, un'offerta culturale, progetti e comunicazione coordinati, l'incremento delle attività didattiche, lo scambio di dati e informazioni da divulgare, la realizzazione di banche dati informatiche. I cinque soggetti che aderiscono al sistema museale portano in dotazione undici musei: per il Comune di Pistoia il Museo Civico d'Arte Antica, il Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni, il Museo dello Spedale del Ceppo, la Casa Studio Fernando Melani; per il Comune di Pescia il Museo Civico e la Gipsoteca “Libero Andreotti”; per la Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia il Museo dell'Antico Palazzo dei Vescovi di Pistoia, la Collezione permanente del Palazzo De' Rossi, Palazzo Buontalenti, la chiesa di San Salvatore di Pistoia; per l'Associazione Museo della Carta di Pescia onlus il Museo della Carta di Pescia.

Ogni ente resta proprietario dei propri musei. Il provvedimento è stato presentato dall'assessore alle attività e istituti culturali Margherita Semplici. “La nostra è l'unica realtà a livello regionale che non ha un sistema museale – ha spiegato Semplici – strumento molto importante per partecipare a bandi regionali per ottenere finanziamenti e per realizzare progetti specifici. La delibera prevede la sottoscrizione della convenzione e l'approvazione del regolamento dei musei. Questo passaggio consentirà al neonato sistema museale di partecipare a bandi specifici e ai soggetti aderenti di avviare un percorso di accreditamento per avere contributi annuali di circa 15.000 euro per ogni museo accreditato. Al momento il Museo Civico d'arte antica è il solo accreditato, mentre per Palazzo Fabroni il procedimento è in corso”.