Dalla poesia la solidarietà per i bimbi che combattono

Premio Don Cinotti, i fondi raccolti sono stati consegnati alla Fondazione Tommassino Bacciotti

Da sinistra: Gori, Tasselli, Michelozzi, Granchietti, Bacciotti, Maraviglia e Cappelli

Da sinistra: Gori, Tasselli, Michelozzi, Granchietti, Bacciotti, Maraviglia e Cappelli

Pistoia, 13 febbraio 2019 - Le donne del Santonuovo hanno portato a termine la missione che scaturisce dal concorso nazionale di poesia «Don Aldemiro Cinotti». La prima parte è la poesia, incoraggiata dallo stesso priore nei suoi oltre settant’anni di reggenza della parrocchia, a due passi dal lago, la seconda è il sostegno solidale a una realtà difficile. Nel dicembre 2017, il gruppo parrocchiale tutto al femminile noleggiò un pulmino e raggiunse Amatrice per consegnare personalmente al sindaco Pirozzi un contributo per la ricostruzione. I soldi erano il ricavato delle iniziative collaterali del Premio. E così quest’anno.

Il ricavato dalle cene di solidarietà organizzate nel corso del 2018 (tolte le spese), le volontarie della parrocchia hanno scelto di destinarlo alla Fondazione Tommasino Bacciotti e sono andate a Fiesole, per consegnare la cifra a Paolo Bacciotti, il padre del piccolo Tommasino, scomparso venti anni fa. Ma il nome di questo bambino continua a evocare l’aiuto che tante persone stanno fornendo ai piccoli che vengono colpiti da tumore, alle loro famiglie e alla ricerca medica. A Paolo Bacciotti la delegazione femminile del Don Cinotti, accolta a Fiesole con molto affetto, ha spiegato le caratteristiche del premio per il quale non è prevista alcuna quota di partecipazione da parte dei poeti, che concorrono da tutta Italia. Il concorso quindi si autofinanzia con iniziative e piccoli contributi esterni e quello che rimane viene devoluto, in onore di don Aldemiro.

«La scelta della Fondazione Bacciotti – questa la motivazione – è stata un segno: un manifesto col sorriso di un bimbo a illuminare di speranza un corridoio del reparto di oncologia a Careggi, malgrado il buio dei risultati diagnostici che avrebbero strappato marito e padre di due figli a una delle organizzatrici del premio, in un freddo giorno del dicembre scorso. I bimbi, come i fiori, hanno bisogno di luce e calore per crescere e il loro viaggio verso il futuro è il miglior modo per ricordare chi ci ha preceduto in Cielo».

Il concorso Don Cinotti ha caratteristiche uniche. Santonuovo, a settembre, si trasforma nel paese della poesia, dove la comunità parrocchiale si prepara a ospitare i vincitori. Ha anche una sezione riservata al racconto con una giuria popolare composta dai paesani. La prima edizione fu vinta da Grazia Frisina, di Quarrata, la seconda da Giovanna Bonaiuti, di Fermo, e la terza da Chris Mao, dalla provincia di Cuneo. La sezione racconti, dedicata al tema del silenzio, fu vinta, lo scorso anno, dalla pistoiese Elisabetta Innocenti di Massa e Cozzile. Il paese della poesia si prepara alla IV edizione.