Mostre: Pistoia Novecento 1900-1945 chiude nel segno del successo

Circa 5.000 i visitatori. E a settembre il progetto proseguirà con "Sguardi sull'arte" dal secondo dopoguerra

Pistoia Novecento 1900-1945

Pistoia Novecento 1900-1945

Pistoia, 27 agosto 2020 - Si è conclusa con l’ingresso di circa 5.000 visitatori la mostra Pistoia Novecento 1900-1945, a cura di Philip Rylands e Annamaria Iacuzzi. Organizzata da Fondazione Pistoia Musei nella sua sede di Palazzo de’ Rossi, l’esposizione è tornata nuovamente visitabile a fine maggio dopo il lockdown, garantendo una visita in totale sicurezza nel pieno rispetto delle norme, riuscendo a registrare, solo nelle due ultime settimane di apertura, oltre 500 ingressi. Inaugurata ad aprile del 2019 e conclusa lo scorso 23 agosto, la mostra ha affiancato opere della collezione della Fondazione Caript a opere in comodato da Intesa Sanpaolo, oltre a importanti prestiti provenienti da istituzioni pubbliche e collezioni private, permettendo al pubblico di leggere le vicende artistiche cittadine della prima metà del Novecento attraverso le opere, tra gli altri, di Andrea Lippi, Mario Nannini, Marino Marini, Pietro Bugiani, Corrado Zanzotto, Umberto Mariotti, Egle Marini, Galileo Chini, Giovanni Costetti, Achille Lega. “Finalmente Pistoia e i suoi artisti!”, “Totale immersione per due ore che sono volate”, “Decisamente interessante e significativa, con artisti di una stagione dura ma feconda dal punto di vista artistico”: questi sono solo alcuni dei commenti lasciati dai visitatori che in questi mesi hanno potuto percorrere il rinnovato percorso espositivo di Palazzo de’ Rossi. Il grande progetto espositivo Pistoia Novecento – pensato per valorizzare la collezione permanente di Fondazione Pistoia Musei e promuovere la conoscenza del Novecento pistoiese – proseguirà con Sguardi sull’arte dal secondo dopoguerra a cura di Alessandra Acocella, Annamaria Iacuzzi e Caterina Toschi, che inaugurerà sabato 19 settembre e offrirà al pubblico un’immagine d’insieme della seconda metà del secolo a Pistoia. La mostra raccoglierà, oltre alle opere degli autori pistoiesi presenti in collezione, alcuni lavori di artisti non locali ma che con la città hanno intrattenuto rapporti di scambio e dialogo, oltre a prestiti da collezioni pubbliche e private.