Collodi e Pinocchio, protagonisti domani su Canale 5

In un servizio in onda nella rubrica Arca di Noè

Maria Luisa Cocozza durante le riprese della trasmissione

Maria Luisa Cocozza durante le riprese della trasmissione

Collodi (Pistoia), 6 febbraio 2021 - Ai giardini del Parco Policentrico Collodi-Pinocchio è dedicato domani (domenica 7 febbraio 2021) un ampio servizio nella rubrica del Tg5 Arca di Noè, in onda tutte le domeniche dalle 13.35 alle 14.00 su canale 5. Sarà possibile rivedere la puntata dedicata a Collodi anche su Mediaset Play, cercando Arca di Noè. La giornalista e direttrice della rubrica Arca di Noè, Maria Luisa Cocozza ha visitato i luoghi collodiani dove natura, arte, architettura e animali sono protagonisti lungo un percorso dedicato allo scrittore Carlo Lorenzini, in arte Collodi, e al suo capolavoro letterario Le Avventure di Pinocchio. Il servizio è stato girato lo scorso 5 gennaio nel Parco Policentrico Collodi-Pinocchio, ovvero Parco di Pinocchio, Storico Giardino Garzoni e la Casa delle Farfalle che si trovano a Collodi (PT). Nel servizio intervengono il presidente della Fondazione Nazionale Carlo Collodi, Pier Francesco Bernacchi, e la docente universitaria e membro della Fondazione Collodi, Maria Adriana Giusti, che spiegherà i legami tra lo storico giardino e il parco contemporaneo. Nel Parco di Pinocchio il servizio dà spazio ai tanti animali che incontra il burattino nelle sue avventure, riprodotti da statue in bronzo e acciaio o architetture di alcuni degli artisti più significativi del Novecento, come Pietro Consagra, Venturino Venturi e Marco Zanuso, opere immerse in uno dei grandi monumenti verdi dell’architetto paesaggista Pietro Porcinai. Il Parco monumentale di Pinocchio è un’opera d’arte contemporanea riconosciuta e tutelata dal Ministero delle Belle Arti. La troupe è poi passata al Giardino Storico Garzoni, parco verde di Villa Garzoni presso i quali ha lavorato la madre dei Carlo Collodi. Si tratta di uno dei primi monumento nazionali riconosciuti in Italia, complesso a pochi passi dalla casa dove vivevano i nonni di Carlo Collodi e dove una targa ricorda lo scrittore e giornalista. A questo antico borgo conosciuto e frequentato da Carlo Lorenzini, lo scrittore era legato e scelse di firmarsi come “Carlo Collodi”. Nello storico giardino la troupe dell’Arca di No si è poi soffermata nella Casa delle farfalle, centro didattico di insetti, serra ricca di varietà tropicali di piante e fiori e di insetti e animaletti molti dei quali di zone equatoriali. Sempre la Casa delle Farfalle di Collodi stata il set scelto dalla trasmissione “Dalla parte degli animali” per un servizio dedicato alle farfalle e andato in onda la scorsa settimana.