Apre l'antologica dedicata ad Aurelio Amendola, eleganza e bellezza in 300 scatti

Dall'8 febbraio il fotografo pistoiese sarà coi suoi scatti in una doppia sede, Palazzo Buontalenti e Antico Palazzo dei Vescovi

Il celebre scatto di Amendola che ritrae Andy Warhol

Il celebre scatto di Amendola che ritrae Andy Warhol

Pistoia, 6 febbraio 2021 - Parlare di lui è entrare in mille vite più una, la sua, fondamentale e imprescindibile anello di congiunzione tra il suo mondo interiore e i suoi occhi e il mondo che invece rappresenta chi posa davanti alla sua macchina fotografica. È un’antologica di assoluto prestigio quella che aprirà i battenti lunedì proposta dalla Fondazione Pistoia Musei, divisa tra Palazzo Buontalenti e una porzione dell’Antico Palazzo dei Vescovi, un omaggio doveroso al fotografo pistoiese Aurelio Amendola in trecento e più immagini che portano la sua firma. Attesa inizialmente per dicembre e poi sospesa in ragione della situazione pandemica, la mostra è stata quindi riprogrammata, vedendo finalmente la luce, giusto tributo a sessant’anni di successi e fotografie dal puro sapore di opera d’arte. Come dimenticare, nella infinita produzione ‘amendoliana’, l’eleganza e la forza plastica negli scatti che raccontano l’opera di Michelangelo, o del Canova, passando per Bernini e Jacopo della Quercia, Piano o Donatello.

E poi eccoci qua, catapultati del contemporaneo pop eppure ancora elegante, sopraffino e leggiadro, tra immagini che ritraggono Roy Lichtenstein, Wahrol, Alberto Burri, molti nell’atto del fare arte. Tutte istantanee di un’intensità perfetta, mai oggetti di pura e sola estetica ma veri e propri atti poetici. La mostra “Aurelio Amendola. Un’antologia. Michelangelo, Burri, Warhol e gli altri” è la prima esposizione che raccoglie la quasi totalità della produzione ‘ufficiale’ di Amendola, un’occasione certamente speciale dunque per vedere da vicino la grazia e il talento del maestro pistoiese. Fotografo dell’Ermitage di San Pietroburgo, degli Uffizi, dei Musei Vaticani, della rivista FMR, del Vittoriale degli Italiani, e di numerose altre istituzioni museali nazionali e internazionali, legato a molti artisti del Novecento, Aurelio Amendola è un autore di fama mondiale, la cui fotografia non si riduce a semplice riproduzione, ma è simile alla pratica scultorea, alla sua armonia plastica: è volume e sensualità. La mostra è sostenuta dalla Fondazione Caript e vede Sky Arte come media partner, Unicoop Firenze partner, con il patrocinio del Comune di Pistoia.