"Super Partes", le opere di Cristina Palandri parleranno di pace nella Sala del Basolato

La città di Fiesole ospita la mostra "Super Partes" di Cristina Palandri, dedicata alla pace. L'artista esporrà 27 opere fino al 28 maggio, con apertura al pubblico in determinati giorni. Un'occasione per scoprire il talento di Palandri e riflettere sulla ricerca della pace.

Grazie a un’artista di fama internazionale quale Cristina Palandri, la nostra città torna a far parlare di sé a Firenze. La nuova personale di Palandri sarà inaugurata giovedì 16 maggio, alle 17, nella Sala del Basolato, in piazza Mino da Fiesole a Fiesole. Sarà intitolata Super Partes e curata da Filippo Lotti, con i testi di Siliano Simoncini ed Elisabetta Leporelli. Le opere saranno esposte fino a martedì 28 maggio. Sarà possibile vederle su appuntamento, chiamando il 349.3740695. Nei giorni di venerdì 17, sabato 18, domenica 19, sabato 25 e domenica 26 maggio la mostra sarà aperta al pubblico, alla presenza dell’artista (dalle 16.30 alle 19.30). La rassegna ha avuto il patrocinio del Comune di Fiesole. "Nell’occasione, saranno esposti 27 lavori, la maggior parte dei quali centrati sulla pace a 360 gradi, dalla pace interiore a quella umana alla natura tutta, al futuro allacciato ai bambini – spiega Palandri –. Rammentate la personale ‘Non toccate i bambini’ allestita alla Biblioteca San Giorgio di Pistoia? Non porto illustrazioni come in quel contesto, ma tutte opere, continuando il cammino. Da qui il titolo Super Partes". "Per Cristina Palandri – scrive Simoncini –, promuovere la tutela e la ricerca della pace, da quando ha iniziato a dipingere, è sempre stato il soggetto prevalente del suo fare arte. Cristina Palandri è artista che partecipa con adesione tout court reagendo, da par suo, ai condizionamenti imposti dalle contingenze che gli eventi odierni, e più di sempre, minano la stabilità e l’equilibrio del nostro vissuto individuale e collettivo". Un’opportunità, quella fiorentina, per estimatori e visitatori ancora ignari del talento di quest’artista pistoiese.

Gianluca Barni