Quei botti che dividono Si può mediare?

Gabriele Galligani

Il problema rispunta puntuale per ogni Capodanno: quello dei botti. Odiati dai possessori degli animali da compagnia, irrinunciabili per tanti che non riescono a festeggiare l’arrivo del nuovo anno senza esploderne qualcuno. Uno dei tanti argomenti divisivi del nostro Paese. Le ordinanze dei sindaci hanno ovviamente un valore simbolico e culturale, ma per cambiare mentalità occorre tempo e intanto, come nella notte di San Silvestro, si continua a "sparare". E’ possibile trovare una mediazione? In teoria sì. Oggi l’arte pirotecnica ha trovato giochi di luce e fuochi senza "botti". Ma intanto continuiamo a dividerci e i nostri amici a quattro zampe a spaventarsi.