
La visita dell'arcivescovo di Santiago a Pistoia (foto Acerboni/FotoCastellani)
Pistoia, 3 ottobre 2021 - "Questa giornata non può che consolidare il rapporto che unisce Santiago de Compostela a Pistoia, nel nome dell'apostolo Giacomo". E' questo il senso della visita a Pistoia di monsignor Barrio Barrio, arcivescovo di Santiago.
Ad accoglierlo ci ha pensato il vescovo Fausto Tardelli, che lo ha accompagnato presso il palazzo comunale, dove ad attenderlo c'erano il sindaco Alessandro Tomasi e l'assessore al Turismo, Tradizioni e Manifestazioni Jacopee, Alessandro Sabella. Il tempo di un caffè e di un confronto fra le due realtà, poi Barrio Barrio ha concelebrato la messa in Duomo con Tardelli.
Infine, nel pomeriggio l’arcivescovo ha partecipato alla tavola rotonda, appuntamento dei Linguaggi del Divino “Camminare sul mare, Roma, Santiago e Gerusalemme per un nuovo spazio di pace Euromediterraneo”, con il presidente Cei Gualtiero Bassetti, Pierbattista Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme, e Marco Tarquinio, direttore di Avvenire.
Le impressioni di monsignor Barrio Barrio
"E' la prima volta che vengo a Pistoia, anche se ero già stato in Italia - ha raccontato Barrio Barrio - Pistoia è una gran bella città, che ha mantenuto con il tempo i simboli della sua tradizione jacopea. Sono contento di essere riuscito a visitarla, perché era importante per me. E' stato un anno difficile per via del Covid, ma anche soddisfacente: in 147mila hanno ricevuto la Compostela. E' un numero certamente considerevole e che testimonia l'importanza dei pellegrinaggi e dei cammini per i fedeli e non solo".