Il ripetitore che non capta il segnale: "Noi anziani senza informazione"

La protesta di residenti nella Valle del Sestaione: "Non riusciamo a vedere le trasmissioni di emittenti locali". Il sindaco Bucci fissa a settembre un incontro per trovare una soluzione all’impianto anni ’70 di Ronco Broccoli.

Il ripetitore che non capta il segnale: "Noi anziani senza informazione"

Il ripetitore di Ronco Broccoli fornisce il servizio a Pian degli Ontani e a Cutigliano dagli inizi degli anni ’70

Vivace protesta di un cittadino residente nella Valle del Sestaione dove, spiega l’uomo, "ci sono da sempre seri problemi nella ricezione televisiva". A sollevare il problema della quasi inesistente possibilità di ricevere un segnale diverso da quello delle reti Rai e Mediaset, è Giovanni Ferrari, il quale, fa notare che la zona è abitata prevalentemente da anziani, chiedendo quindi che venga garantita la possibilità di vedere le trasmissioni di emittenti locali, utili tanto per l’intrattenimento quanto per l’informazione.

"Abbiamo sollevato la questione più volte, nel corso degli anni, ma senza ottenere risultati tangibili. Tanto più che ci sono difficoltà anche a comprare un quotidiano, mancando l’edicola, l’informazione locale sarebbe veramente molto utile".

A fornire il servizio ci sono tre apparati, dislocati in un centinaio di metri, che appartengono a cinque diversi proprietari. Un normale labirinto all’italiana da cui è complicato uscire.

Il sindaco di Abetone Cutigliano, Gabriele Bacci, ha organizzato nel mese di settembre un incontro con i vari soggetti interessati, al fine di trovare una soluzione dato che l’impianto è in funzione ormai da quasi 50 anni. Sì, perché il ripetitore di Ronco Broccoli fornisce il servizio a Pian degli Ontani e a Cutigliano dagli inizi degli anni ’70.

In seguito è stato adeguato alle trasmissioni del digitale terrestre a inizi anni duemila, poi però di eventuali aggiornamenti non se n’è più parlato fino a che Bacci e le persone coinvolte non hanno messo in calendario l’incontro previsto per le prossime settimane. I problemi di cui Ferrari si è fatto portavoce però non sono collegati con il riassetto delle antenne in questione, in quanto si tratterebbe, a quanto si apprende - ciò sarebbe confermato già da tempo a seguito di diversi indicatori -, di un problema direttamente collegato alle emittenti, che dovrebbero colmare questioni tecniche e di frequenze, legate al fatto che si tratterebbe di un segnale "rimbalzato" da un altro ripetitore. Una ventina d’anni or sono la documentazione necessaria a mettere in ordine tutta la partita, sarebbe stata inviata all’amministrazione comunale, la quale però non ne fece alcun uso. Così si riparte da capo.

Andrea Nannini