Pisa e Bari caricano gli arsenali Come segnano le due squadre

La compagine di D’Angelo si affida (anche) ai centrocampisti. E i pugliesi senza Cheddira...

Domani pomeriggio si incroceranno la formazione che ha confezionato il numero più alto di gol con i propri attaccanti e il secondo miglior organico per rendimento dei centrocampisti. Il Bari, con 16 segnature sulle 22 complessive arrivate dai giocatori offensivi, occupa il primo posto in questa speciale classifica. A questo dato però bisogna sottrarre i 9 centri siglati da Walid Cheddira, il bomber principe dei "galletti", che dovranno ancora fare a meno di lui a causa dell’approdo del Marocco agli ottavi di finale del Mondiale.

Senza il suo centravanti, l’attacco del Bari è fermo ad appena 6 centri in 14 turni: un rendimento che eguaglia quello del Cosenza, ultimo tra tutti e venti gli organici cadetti. Il Pisa dai suoi attaccanti ha ricevuto in dote 14 gol, piazzandosi così proprio alle spalle dei biancorossi nel rendimento del reparto. Ma a impressionare ancora di più è l’apporto del centrocampo, che ha già regalato 7 gioie da inizio stagione: soltanto con gli exploit di Mazzitelli e Gucher due stagioni fa la mediana nerazzurra era stata altrettanto prolifica. Allargando il campo alle prestazioni complessive delle due formazioni, balza all’occhio il dato delle partenze: sia il Pisa che il Bari, infatti, ci hanno abituato ai fuochi d’artificio nella prima mezz’ora di gara.

Lo Sporting Club dal 1’ al 30’ ha già segnato 7 volte, i biancorossi sono andati in gol 5 volte nella medesima porzione temporale. Dove il Bari fa meglio dei nerazzurri è nell’uscita dai blocchi dopo l’intervallo: tra il 46’ e il 75’ la formazione di Mignani fino a oggi ha messo a referto ben 7 reti – un terzo delle 22 totali -; il Pisa ne ha marcate "appena" 4, ma si scatena letteralmente nel quarto d’ora finale. Morutan e compagni infatti tra il 76’ e il triplice fischio sono stati capaci di infilzare i portieri avversari in ben 8 occasioni. E proprio in "zona Cesarini" il Pisa, domani, potrebbe marcare la differenza con il Bari e conquistare un altro risultato pesante: i pugliesi infatti nel quarto d’ora finale hanno incassato 5 dei 16 gol totali, mostrando una spiccata difficoltà a far tornare i conti tra la spinta offensiva alla ricerca del colpo della vittoria e la protezione della propria porta. Un aspetto che, alla luce delle qualità dei calciatori offensivi a disposizione di mister D’Angelo, potrebbe volgere a favore dei nerazzurri.

M.A.