Il regolamento della finale

Ad accrescere il senso di spasmodica attesa e ansia crescente nell’anima di tutti i tifosi nerazzurri è il regolamento ufficiale della finale playoff che assegna l’ultimo posto utile per poter approdare nella tanto agognata Serie A. Differentemente dalla semifinale, per cui in caso di parità, dopo 180 minuti tra andata e ritorno, a passare il turno è stato il Pisa, in virtù del miglior piazzamento rispetto al Benevento, per quanto riguarda la finalissima il caso è diverso. Tutto è dovuto dal numero di punti ottenuti dalle due squadre nella stagione regolare (67). Proprio per questo motivo, avendo le due squadre raccolto gli stessi punti al termine della stagione regolare in caso di parità nella somma dei gol alla fine delle due partite, si andrà ai supplementari e poi, se necessario, ai rigori. Anche in finale, così come era stato in semifinale, non c’è la regola del valore doppio dei gol segnati in trasferta. Per andare ai supplementari il "risultato aggregato" dovrà dunque essere di parità nel computo dei 180 minuti. Ulteriormente diverso invece il caso qualora in finale con i nerazzurri ci fosse stato il Brescia al posto dei brianzoli. In quell’occasione, non solo, data la differenza posizione di classifica, ma anche dato il numero di punti ottenuto dalle due squadre (67 il Pisa, 66 il Brescia), ai nerazzurri sarebbe bastato pareggiare nella somma dei gol al termine delle due gare, per poter approdare in Serie A, senza passare da supplementari ed eventuali calci di rigore. Il filo del destino però ha voluto diversamente, regalando un finale thriller ad una stagione già ricca di colpi di scena.

Michele Bufalino