Rolando Maran (foto Cappello per Valtriani)
Pisa, 13 agosto 2022 - Esordio amarissimo per i nerazzurri, recuperati e battuti 4-3 dal Cittadella che ha visto beneficiarsi di 3 calci di rigore. A niente servono le tre reti di Sibilli, Masucci e Canestrelli che si devono arrendere anche a un arbitraggio che incide sull'andamento del match.
PRIMO TEMPO – La prima frazione di gioco vede un Pisa battagliero, ma sulla difensiva, con i padroni di casa che guadagnano campo nei primi 20’ di gara. Ritmi alti e qualche colpo duro, ma gara tutto sommato rispettosa. Sul primo tiro in porta degli uomini di Maran arriva la prima rete dell’incontro al 27’. Un gol confezionato quasi per intero dalla vecchia guarda, più l’innesco di Jureskin. Dopo il cross del nuovo acquisto del Pisa infatti, è De Vitis a prolungare per Masucci che, in mezza rovesciata, segna un gol da cineteca portando in vantaggio il Pisa. I nerazzurri crescono e conquistano metri preziosi, ma nel loro miglior momento vengono puniti su uno schema nato dagli sviluppi di un calcio d’angolo. Tra un passaggio e un velo, il pallone arriva a Baldini che scaglia un destro a filo d’erba che, in mezzo a una selva di gambe, si insacca nell’angolino basso al 38’. C’è ancora tempo per un paio di conclusioni della squadra di Maran, prima che l’arbitro fischi l’intervallo.
SECONDO TEMPO – Il secondo tempo vede, dopo pochissimi minuti, assegnare un rigore al Cittadella, dopo che la palla sbatte sulla mano di Masucci in contrasto. L’arbitro si consulta col Var e assegna il rigore. Baldini dal dischetto si fa ipnotizzare da Nicolas, ma Marin per l’arbitro commette nuovamente fallo sulla respinta e, ancora dopo un consulto col var, viene assegnato un altro calcio di rigore. Stavolta Baldini fa centro, ma il Pisa accusa il colpo. Arriva anche il gol del 3-1 dopo un errore di Jureskin, saltato di netto da Antonucci che, mettendo in mezzo, trova la deviazione in autorete di Hermannson. Non finisce qui, perché l’arbitro assegna un rigore, probabilmente il più generoso di tutti, per un altro tocco di mano in contrasto di spalle. Dal dischetto Asencio si vendica ancora di Pisa zittendo anche la curva pisana dopo aver trasformato. Il Pisa chiude con il 4-2 segnato da Sibilli e il 4-3 di Canestrelli nel finale, ma non fa che aumentare il rammarico per quei tre rigori fischiati contro molto discutibili.
TABELLINO CITTADELLA-PISA 4-3 Cittadella: Kastrati; Cassandro, Perticone, Frare, Donnarumma; Vita (72′ Carriero), Danzi (77′ Pavan), Branca (72′ Mastrantonio); Antonucci (83′ Tounkara); Baldini (77′ Lores Varela), Raul Asencio. A disposizione: Maniero; Felicioli, Del Fabro, Visentin, Mattioli, Beretta, Thioune. All. Gorini. Pisa: Nicolas; Esteves (82′ Piccinini), Hermannsson, De Vitis (90′ Canestrelli), Jureskin; Touré, Marin, Ionita (67′ Morutan); Sibilli, Mastinu (82′ Cohen); Masucci (67′ Cisse). A disposizione: Livieri, Dekic; Canestrelli, Bersnjak, Trdan, Cisco, Di Quinzio. All. Maran. Arbitro: Zufferli di Udine Reti: 27′ Masucci, 38′ Baldini, 57′ Baldini (rig.), 61′ autogol Hermannsson, 90′ Sibilli, 90’+8′ Canestrelli Ammoniti: Masucci Note: Recupero 0 pt, 8′ st. Presenti 2905 spettatori di cui 700 pisani circa. Nicolas para un rigore a Baldini.
Michele Bufalino