
Tenta di rubare bus alla Stazione. Poi colpisce soldato di Strade sicure
Ha cercato di impossessarsi di un autobus di linea fermo al capolinea davanti alla stazione ma è stato fermato in tempo da poliziotti e militari dell’esercito impiegati in zona nel servizio Strade sicure, anche se ha reagito con violenza, mandandone uno al pronto soccorso dopo averlo colpito al volto con una testata. Per questo uno straniero di 25 anni, originario della Guinea, è stato arrestato con l’accusa di tentato furto aggravato, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e trasferito al cercare Don Bosco. L’episodio è avvenuto mercoledì pomeriggio ed è stato determinante il servizio di vigilanza abitualmente predisposto in zona per evitare che l’uomo, in evidente stato di alterazione psicofisica, riuscisse a mettersi alla guida del bus provocando chissà quali ulteriori situazioni di pericolo. Il giovane, infatti, approfittando della momentanea assenza dell’autista si è introdotto sul veicolo, per fortuna in quel momento senza passeggeri (perché altrimenti la situazione avrebbe potuto diventare assai più complessa da gestire), riuscendo ad avviare il motore. Immediata la richiesta di aiuto del conducente, vicino al bus, e l’intervento di poliziotti e militari che hanno bloccato lo straniero. In un attimo però si è innescato un violento parapiglia davanti allo sbigottimento di decine di testimoni.
Lo straniero ha opposto una veemente resistenza, ingaggiando una colluttazione con i poliziotti e assestando una violenta testata al volto a uno dei militari del contingente Strade Sicure intervenuto in supporto ai poliziotti delle Volanti. Il giovane è stato costretto a ricorrere alle cure del pronto soccorso dove gli è stato riscontrata la frattura di un dente. Il venticinquenne ha numerosi precedenti di polizia per reati di vario genere. Secondo quanto si è appreso nei gironi scorsi era stato nuovamente arrestato e scarcerato dopo l’udienza di convalida con l’applicazione del divieto di ritorno in città, che invece è stato completamente ignorato dal guineano.