Ucciso a coltellate, il cadavere trovato sull'argine dell'Arno

L'uomo non è stato ancora identificato

Carabinieri (Foto di repertorio)

Carabinieri (Foto di repertorio)

Castelfranco di Sotto (Pisa), 27 settembre 2020 -  Omicidio sul fiume Arno nel Pisano questo pomeriggio dalle parti di Castelfranco di Sotto, un paese della provincia. Un uomo - un 53enne di Fucecchio - è stato trovato ucciso lungo l'argine. E il corpo presentava segni di coltellate: sono almeno due le coltellate mortali alla gola.  I carabinieri indagano per omicidio.

Il cadavere è stato scoperto nel pomeriggio, in serata non aveva ancora un nome. L'uomo indossava una tuta sportiva ed era sprovvisto di documenti e telefono cellulare per questo l'identificazione ha dovuto richiedere del tempo.

Il corpo è stato ritrovato da alcuni passanti nel pomeriggio in una zona abitualmente frequentata da persone che fanno jogging e passeggiate. Anche la vittima, dato l'abbigliamento sportivo, sarebbe stata sul posto per motivi di svago. La mancanza di documenti e cellulare potrebbe far ipotizzare una rapina finita male, ma è consueto in chi pratica sport uscire di casa alleggerito dagli effetti personali per il tempo necessario a fare una corsa o una passeggiata. Secondo prime informazioni, inoltre, non ci sarebbero, per ora, testimoni né di una presunta aggressione, né comunque di movimenti anomali, magari casualmente osservati da una certa distanza.

Al momento non sono pervenute segnalazioni di persone scomparse alle autorità ma forse è ancora presto. La procura farà disporre l'autopsia, per stabilire il numero di coltellate inferte alla vittima e verificare se ci sono altri traumi e lesioni non rilevabili dall'esame medico legale esterno. Proprio da una prima verifica esterna gli investigatori avrebbero notato alcune ferite provocate con un'arma da taglio, si ipotizza un coltello che non sarebbe stato trovato almeno finora sul posto. I sopralluoghi vicino al fiume alla ricerca di reperti utili alle indagini proseguono con la luce artificiale di fari. L'area è stata delimitata e viene vigilata dai carabinieri.