Litorale, spiagge prese d’assalto

Distanziamento sociale azzerato sulla battigia. E le mascherine usate come fossero accessori di moda

Spiagge libere sul litorale a Marina

Spiagge libere sul litorale a Marina

Pisa, 29 giugno 2020 - Litorale in festa . Come se la pandemia Covid-19 fosse solo un ricordo. Eppure appena due mesi fa eravamo ancora in pieno lockdown. Spiagge prese d’assalto, assembramenti e musica. Distanziamento sociale praticamente a zero in battigia. E mascherine spesso come accessorio moda, portato dai giovani in particolare, come fascia la gomito. Una sorta di mood dell’estate 2020 che verrà ricordata come quella della convivenza con il virus. Le spiagge libere in particolare sono apparse come un brulicante contenitore di palloni e bikini. Traffico intenso, fin dalle prime ore del mattino. E file, non solo in strada, ma anche per conquistare ombrellone e lettini nei bagni. Una domenica da tutto esaurito, insomma, quella di ieri che - a questi punti - deve riporre piena fiducia su quella parte di comunità scientifica che ritiene che sole e mare ammazzino il virus se questi mai dovesse fare capolino, e che la carica del Covid-19 stia velocemente raggiungendo i minimi termini. Perchè la movida del sole e dei tuffi, ormai, è in pieno svolgimento. Data la presenza massiccia di persone – sono già arrivati anche i primi stranieri – non sono mancate proteste per la sosta selvaggia (soprattutto a Calambrone) che ha richiesto l’intervento della polizia municipale che ha svolto sia presidio di sicurezza (fermato anche un soggetto che aveva rubato in un negozio a Tirrenia) sia nel controllo dei principali assembramenti cercando, soprattutto, di fare opera di prevenzione. C. B.