La morte di Solange Disposta l’autopsia per chiarire le cause

Ieri mattina gli amici più cari si erano recati a casa sua per organizzare le esequie. Ma alle 13 è arrivato lo stop dalla Procura

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L’ultimo saluto a Solange non si terrà oggi come previsto in un primo momento. Sono stati infatti rinviati i funerali del sensitivo protagonista di molti programmi tv nazionali, trovato senza vita nella sua casa a Mortaiolo nelle campagne di Collesalvetti nel primo pomeriggio di giovedì. La Procura di Livorno vuole vederci chiaro sulle cause della morte di Paolo Bucinelli, questo il suo nome all’anagrafe, che è bene chiarirlo subito sono naturali come riscontrato da chi ha rinvenuto il corpo e al medico del 118. Con l’esame autoptico si chiarirà quale tipo di patologia o di malore è stato fatale al popolare personaggio, mancato alla soglia dei 59 anni. Solange nella tarda serata di sabato era stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale pisano di Cisanello perché non stava bene. Accusava problemi glicemici, anche se questa patologia era sconosciuta anche agli amici più cari. Poi nella nottata Solange è stato dimesso e domenica mattina, dagli studi televisivi di 50Canale a Montacchiello, ha regolarmente partecipato come ospite al programma “Uno mattina-In famiglia” intervistato da Tiberio Timperi e Monica Setta. Prima e dopo il collegamento ha ribadito che si era ripreso e stava meglio e lo ha confermato per telefono anche nelle giornate di lunedì e martedì. Da mercoledì invece non ha dato più notizie agli amici e alle amiche che lo cercavano e il suo telefono ha squillato a vuoto fino a che giovedì è stato chiesto l’intervento dei vigili del fuoco. I pompieri hanno sfondato la porta della casa e hanno trovato il corpo senza vita sul divano. L’autopsia che si svolgerà oggi o lunedì mattina servirà a capire l’ora, il motivo del decesso e se le cure al pronto soccorso sono state appropriate. Ieri a casa sua, in un luogo sperduto nelle campagne di Collesalvetti dove Paolo Bucinelli viveva solo, sono arrivati alcuni amici e dipendenti dei servizi funebri pronti a comporre il corpo in in vista dell’ultimo saluto. Intorno alle 13 è giunto lo stop della Procura e la salma resta a disposizione del magistrato per cui è stata trasferita all’obitorio del cimitero dei Lupi. Solange aveva tanti amici, ma amava la solitudine. E in solitudine se ne è andato repentinamente. Un modo inconsueto per uscire di scena. Visto che era un tipo eccentrico, dalla parlantina sciolta, a cui piaceva la ribalta televisiva in cui non lesinava la polemica. Amava il ruolo di sensitivo e la sua specialità era leggere la mano a personaggi noti ma anche a tanta gente comune. Gli amici organizzeranno qualcosa per ricordarlo a Livorno, a Pisa e in Versilia che specialmente in estate era la sua seconda casa. Enrico Salvadori