I Lupi di Santa Croce si arrendono: la squadra rinuncia al titolo in A2

Troppo l'impegno economico per una giusta programmazione tecnica e strutturale. Il volley toscano perde la sua squadra con maggiori presenze nel secondo campionato nazionale.

I Lupi di Santa Croce

I Lupi di Santa Croce

I Lupi di Santa Croce hanno ceduto il titolo di A2 maschile. In un comunicato la società sportiva ha spiegato che la rinuncia alla categoria nazionale è maturata al termine di lunghe e approfondite valutazioni sulle prospettive future. "La situazione economica del territorio di riferimento non avrebbe consentito, a nostro avviso, una programmazione serena e adeguata al livello tecnico e strutturale richiesto dal secondo campionato nazionale. La società è sana, e non ha problemi, ma la serie A di adesso, quanto a costi, non è quella di 20 anni fa, e anche il tessuto economico santacrocese non è lo stesso di 20 anni fa. Non è nostra intenzione fare “un passo indietro”, non nei termini di un semplice ridimensionamento. Vogliamo anzi ripartire e riprogettare qualcosa di nuovo, più solido, e più funzionale, per le prossime stagioni. Una strada diversa e migliore per garantirci un futuro stabile e a lungo termine".

"Pensiamo che insistere adesso con la serie A senza avere a disposizione le risorse che consideriamo adeguate sarebbe stato miope, avrebbe portato consenso nell’immediato ma con il rischio di un salto nel buio e di un vero passo indietro, senza ritorno. Allo stato delle cose riteniamo invece che la nostra sia una rinuncia all’insegna del senso di responsabilità. Naturalmente continueremo a curare con ancora più energia, passione, e risorse, il settore giovanile, e questo diventerà parte integrante della nuova progettualità assieme ad un discorso di “prima squadra” maschile destinato, nei tempi giusti, a tornare centrale".

"Precisato questo - continua in una nota la società - chi avesse una diversa visione e le risorse per progetti più ambiziosi e immediati, può comunque presentarsi e prendere il posto dell’attuale management. Siamo disposti a farci da parte e a lasciare ad altri, lo ripetiamo, una realtà sportiva che non ha debiti o zone d’ombra".

"In conclusione, ringraziamo tutti quelli che a vario titolo hanno dato una mano in questi anni di serie A. Non parliamo solamente dei partners, che speriamo ovviamente ci seguano con entusiasmo in questa nuova avventura. Ci riferiamo alla Lega Volley, a chi ci lavora, alle altre società, ad addetti ai lavori, procuratori, Federazione e Comitati, tutti quelli insomma che hanno aiutato la presente Società ad assumere un ruolo importante sul piano nazionale. Nei prossimi giorni presenteremo ed illustreremo la progettualità per la stagione sportiva 2024-25 e per le successive".