"Coronavirus Pisa", boom di sottoscrizioni

Vola oltre i 123mila euro la raccolta di fondi per l’ospedale di Cisanello lanciata sulla piattaforma Gofundme da Sara Corona

Sara Corona, ex allieva dell’Università di Pisa che ha lanciato la sottoscrizione

Sara Corona, ex allieva dell’Università di Pisa che ha lanciato la sottoscrizione

Pisa, 28 marzo 2020 - È schizzata sopra i 123mila euro la sottoscrizione lanciata il 10 marzo sulla piattaforma gofundme da Sara Corona, una ex studentessa dell’Università di Pisa, e dalla cooperativa Il Simbolo. Tantissime le persone che, in meno di venti giorni, hanno voluto dare il loro contributo alla campagna di raccolta fondi in favore dell’Ospedale Cisanello di Pisa.

Ciascuno secondo le proprie possibilità ha donato per sostenere medici e infermieri e personale sanitario in queste settimane impegnato in prima linea per curare centinaia di persone colpite dal Coronavirus. Una catena di solidarietà che ha sposato l’idea ispirata da Sara Corona. Fra i contributi, oltre a quelli di diverse squadre di fantacalcio che hanno devoluto il loro montepremi per l’Ospedale e di diversi professionisti dall’estero, tre giorni fa è arrivata l’incredibile cifra di 50mila euro lasciata da Tirrena Bitumi Srl.

Ma si segnalano anche i 15mila euro della sezione provinciale dell’associazione dei Dentisti, i 5mila del Soroptimist club di Pisa, i 3mila di un privato, Alessandro De Vitis, i 2500 di Focus Trade srl, i 1000 degli stabilimenti balneari del Litorale. Anche i politici sostengono l’Ospedale di Pisa e, mentre Una Città in Comune ha aderito alla campagna online, altri versano il loro contributo direttamente all’Iban dell’Ospedale. L’Aoup aveva aperto un conto aziendale per consentire a tante persone che ne avevano fatto richiesta di fare la propria donazione. Fra i politici che hanno la donazione e incoraggiano i cittadini a partecipare ci sono i parlamentari pisani della Lega e il consigliere regionale del Pd Antonio Mazzeo.

Edoardo Ziello, Rosellina Sbrana e Susanna Ceccardi hanno devoluto cospicua parte della loro indennità di parlamentari a Cisanello, mentre la senatrice Donatella Legnaioli ha scelto la Rsa Remaggi di Cascina. L’ospedale pisano è stato scelto anche da Antonio Mazzeo. "La beneficenza di solito si fa in silenzio – dichiara a La Nazione Susanna Ceccardi -, ma ho deciso di dirlo per spronare anche altri. Chi può, lo faccia". Donatelli Legnaioli su facebook ha scritto: "gli anziani, i più fragili, i più esposti. Perché si sentano meno solo, perché sappiano che c’è chi combatte con loro in questa tragedia". E Antonio Mazzeo scrive: "Con un piccolo gesto da parte di tutti possiamo dare un contributo a tutto il personale sanitario impegnato a combattere l’emergenza". Eleonora Mancini