La lunga notte delle «Sentinelle»

«Con noi Cascina è più sicura». I cronisti de La Nazione sull’autopattuglia delle Guardie di città

Il tour notturno de La Nazione con l’agente del Corpo Guardie di Città, Gianluca Palaia

Il tour notturno de La Nazione con l’agente del Corpo Guardie di Città, Gianluca Palaia

PISA 9 dicembre 2018 - Appuntamento fissato alle 20 nell’area commerciale di Navacchio. Inizia lì il nostro tour con Gianluca Palaia: agente scelto dalle Guardie di città per vegliare su Cascina e sulle sue frazioni, nell’ambito dell’esperimento delle ‘Sentinelle di notte’. «Stasera abbiamo quasi una ventina di punti critici da controllare oltre ai consueti sopralluoghi agli edifici comunali», ci dice appena saliti a bordo della sua auto di servizio. «Apriamo un fascicolo per ogni segnalazione raccolta – dice mostrandoci una tabella fitta di note –: raggiungiamo l’obiettivo, documentiamo quanto vediamo anche con fotografie e inviamo il tutto alla nostra centrale operativa che, a seconda dell’urgenza rilevata, trasmette in tempo reale o il giorno successivo l’informazione alle forze dell’ordine oppure agli uffici comunali preposti. Nei giorni successivi torniamo a controllare che il problema sia stato risolto. In caso negativo, sollecitiamo».

La collaborazione con carabinieri, polizia e municipale è intensa e quotidiana. «Non abbiamo mansioni di pubblica sicurezza, ma possiamo dare un supporto concreto sul fronte sicurezza e decoro. Il territorio cascinese è vasto e lo copriamo ogni notte, dalle 20 alle 5, con due autopattuglie. La nostra presenza per strada e nei centri abitati è già un deterrente. Il nostro passaggio scoraggia chi vuol delinquere. Movimenti e personaggi sospetti non ci passano inosservati...», spiega.

Un’utilità che la cittadinanza riconosce al nuovo servizio di vigilanza privata che ha debuttato una settimana fa. «Sebbene la nostra attenzione debba concentrarsi in special modo sul patrimonio pubblico, residenti e negozianti ci hanno dimostrato la loro soddisfazione – continua Palaia –. Siamo partiti da pochi giorni, ma alla centrale operativa sono già arrivate molte segnalazioni soprattutto per quanto riguarda problemi di illuminazione e abbandono di rifiuti». E così torcia alla mano, dopo aver passato al setaccio scuole e zone residenziali di Navacchio e Zambra, ci avventuriamo nelle campagne tra via di Quarto e Fosso Vecchio a caccia di discariche abusive. Le aspettative non vengono deluse: tra l’erba spuntano sacchi neri ed elettrodomestici. L’alert alla centrale delle ‘Sentinelle’ parte immediatamente. Ed è solo l’inizio di una lunga notte.