Che emozione, "Pisa in miniatura"

Cinque "mini-monumenti" realizzati da Edoardo Ceragioli in mostra fino al 27 giugno con Confesercenti

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Piazza dei Miracoli, piazza dei Cavalieri, la chiesa di Santa Maria della Spina, la Cittadella con la torre guelfa e il monumento Unesco della basilica di San Piero a Grado. Sono queste le prime cinque opere di ‘Pisa in Miniatura’ create dall’inconfondibile mano di Edoardo Ceragioli, celebre carrista del carnevale di Viareggio. La mostra, inaugurata ieri mattina nella sala "Gentili" della Camera di Commercio, sarà aperta al pubblico fino a domenica 27 giugno (ingresso gratuito dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e martedì, giovedì, sabato e domenica dalle 10 alle 12 e il pomeriggio dalle 15 alle 16.30).

"L’idea di ‘Pisa in miniatura’ nasce da un progetto di Confesercenti Pisa Nord ideato nel 2020, durante il periodo più rigido del lockdown quando ci siamo chiesti come rappresentare Pisa in vista della ripartenza – spiega il responsabile Area Pisana di Confesercenti, Simone Romoli –. Con l’apertura del camminamento sulle mura abbiamo scoperto una nuova dimensione quasi “dronica“ della città. Così abbiamo deciso di rappresentare Pisa in una dimensione diversa, prendendo spunto anche dalle esperienze di alcuni parchi tematici come ‘Italia in miniatura’ a Rimini o il ‘Minimundus’ in Austria. Così sono nate le prime cinque miniature di alcuni dei luoghi simbolici della nostra città: piazza dei Miracoli, piazza dei Cavalieri, la chiesa di Santa Maria della Spina, la Cittadella e la basilica di San Piero a Grado. Questo progetto – aggiunge Romoli – non si esaurisce con queste cinque opere, ma si arricchirà di anno in anno di nuove miniature coinvolgendo il sistema turistico e la cittadinanza.

Questo è solo il punto di partenza, quindi, come evidenzia anche la consigliera comunale Maria Punzo: "Questo progetto ha grosse possibilità di espansione e potrebbe diventare anche una mostra itinerante. Queste miniature potrebbero essere esposte in luoghi strategici come l’aeroporto o la stazione per promuovere il patrimonio artistico e culturale del nostro territorio e per stimolare la curiosità dei turisti. Inoltre, per sensibilizzare il pubblico sul tema dell’accessibilità, abbiamo scelto dei monumenti che sono facilmente visitabili da tutti. Ringrazio, quindi, la Camera di Commercio per aver dato vita a questa iniziativa e all’artista che da Viareggio ha posato il suo sguardo su Pisa dando vita a queste “mini“ opere d’arte"