Banda di ladri a Tirrenia Nel mirino bar e ristoranti

Dopo i colpi messi a segno nei giorni scorsi, presi di mira il "Tirrenia doc caffè". e il "Nautilus". Le telecamere inquadrano due uomini con il viso coperto.

Migration

Le telecamere del locale inquadrano benissimo i malviventi: sono due, si coprono il volto con le maglie che hanno indosso. Dopo aver spaccato la porta a vetri si dirigono dietro il bancone e arraffano velocemente il cassetto dei soldi, lasciato volutamente aperto e vuoto dal titolare. Orario del colpo: le 5 del mattino, tra domenica e lunedì. Giusto a poche ore dall’appello lanciato da Confcommercio per l’escalation di furti sul litorale, è toccato anche al Tirrenia Doc Caffè. Virgilio Ruglioni, ‘patron’ e titolare, è proprio il responsabile Confcommercio per la zona di Tirrenia. Ma prima della sua, altre attività sono state prese di mira, in una difficile estate post covid in cui la micromininalità sembra essersi dirottata decisamente sul mare.

"In cassa non lascio mai contanti, in pratica sono stati rubati pochi spiccioli, esattamente come è successo in altri ristoranti o stabilimenti balneari. Il cassetto dei soldi, tra l’altro, è sempre aperto proprio per evitare – in caso di intrusioni notturne – che da riparare ci sia anche la cassa. E’ stato quindi solo sfilato per poi essere ritrovato poco distante, gettato in via delle Rose" conferma Virgilio Ruglioni, che ieri mattina ha subito sporto denuncia ai Carabinieri. Ma è il danno alla porta di ingresso (sfondata probabilmente con una mazza) quello più ingente, circa un migliaio di euro la cifra spesa per ripararla velocemente.

Sabato notte la banda – perchè di questo sembrerebbe trattarsi – ha inoltre colpito il ristorante Nautilus, sempre sul Viale del Tirreno. Anche qui è stata rubata la cassa (che era vuota), portato via un computer ma soprattutto sono stati spaccati piatti e bicchieri, persino un seggiolino per bambini. I titolari hanno trovato tutto rovesciato a terra, anche i robottini che erano presenti in cucina. Non erano presenti telecamere ma i Carabinieri – cui anche i titolari del Nautilus si sono rivolti per fare denuncia – stanno seguendo varie piste nella speranza di fermare questa escalation di furti. Episodi che avvengono, però, sempre nelle ore notturne. Fascia oraria per la quale Tirrenia chiede da anni più controlli.

L’ultimo mese è stato un susseguirsi di piccoli e grandi colpi: la tenda tagliata e il tentativo di intrusione al ristorante-pizzeria Gulliver, in piazza a Tirrenia, e ancora prima – nella stessa notte – i furti al bagno Calypso di Tirrenia e allo stabilimento Marco Polo di Marina di Pisa. Sempre nelle ultime settimane, diverse segnalazioni sono arrivate dal luna park di Tirrenia ma anche dai condomini di via Vivaldi a Boccadarno dove si sono consumati due furti. In un caso gli inquilini si sono svegliati storditi come se i malviventi avessero utilizzato spray narcotizzanti per agire indisturbati. Una situazione che preoccupa, ogni giorno di più, e che ha convinto ConfcommercioPisa a prendere carta e penna per scrivere, nei giorni scorsi, una lettera indirizzata al Prefetto, al Questore, al sindaco e al comando della Polizia Municipale di Pisa. "Abbiamo chiesto maggiore attenzione e specifiche misure di controllo – queste le parole del direttore Federico Pieragnoli - e debbo riconoscere che la risposta del prefetto Castaldo e del questore Rossi è stata esemplare. Mi hanno chiamato personalmente, confermandomi che i controlli e gli interventi saranno subito raddoppiati, proprio per arginare l’espandersi di questi atti criminosi". Questo pochi giorni fa ma intanto i furti e le intrusioni continuano senza sosta.

Francesca Bianchi