Una tariffa urbana per andare a Riglione e San Piero. È il risultato del nuovo schema di convenzione con Autolinee Toscane che ieri è stato approvato dalla giunta comunale per le agevolazioni tariffarie nelle tratte Pisa-Riglione e Pisa-San Piero a Grado. La decisione si è resa necessaria per mantenere le tariffe urbane verso l’utenza, con un costo stimato in 26.950 euro, su base annua.
"Finalmente - spiega l’assessore alla mobilità Massimo Dringoli - con Autolinee Toscane abbiamo sanato la vicenda relativa al costo delle tratte per Riglione e per San Piero per le quali sarà applicata la tariffa urbana e non più quella extraurbana. Abbiamo quindi risolto le pendenze che si erano create quando ci fu il passaggio da un gestore all’altro del servizio di trasporto pubblico".
Il regime tariffario del contratto di Trasporto pubblico locale infatti prevedeva per l’Area Pisana il cosiddetto ‘urbano allargato’, una suddivisione a zonazione differenziata, con tariffazione "ad anelli concentrici" a partire dal centro città ogni 10 km. Questo comportava per il Comune di Pisa l’uscita dall’urbano per le tratte Pisa-Riglione e Pisa San Piero a Grado con l’applicazione delle tariffe extraurbane di seconda fascia per Pisa-Riglione e di terza fascia per Pisa-S. Piero a Grado.