Riparte il campionato. Stasera all'arena c'è Pisa-Siena

Nel Pisa non ci sono lo squalificato Brignani e gli infortunati Liotti e Marconi. Probabile l'esordio dei nuovi acquisti Benedetti e MInesso

L'allenatore del Pisa Luca D'Angelo

L'allenatore del Pisa Luca D'Angelo

Pisa, 19 gennaio 2019 - il Siena all'Arena stasera (20.45 diretta tv Sportitalia), mercoledì la trasferta di Arezzo e domenica prossima il big-match con il Piacenza. Il trittico che attende il Pisa alla ripresa è tanto tosto quanto utile per farsi un'idea della piega futura del campionato dei nerazzurri. Anche per questo il diesse Gemmi ha spinto a più non posso per chiudere tutti i movimenti in entrata del mercato di gennaio durante la siosta mettendo a segno anche diversi colpi importanti. Sulla carta, infatti, le operazioni chiuse nei giorni scorsi sono da voti eccellenti: due giocatori (Verna e Minesso) sono arrivati dalla serie B, uno (Benedetti) in C è sceso solo quest'anno e per caso (dato che l'Entella in terza serie è rimasta per … “sbaglio”) e il quarto (Pesenti) era il capocannoniere della seconda in classifica. 

Fra la teoria e la pratica, però, in mezzo c'è il campo e il primo test probante per verificare se e quanto il Pisa è migliorato con i nuovi arriva già stasera. All'Arena, infatti, si presenta un Siena quasi al gran completo e raduce da un filotto di quattro risultati utili consecutivi (che salgono a cinque se s'include anche la vittoria a tavolino con la Pro Piacenza), inclusi i successi esterni sui campi di Carrara e Piacenza. Nel Pisa, invece, qualche defezione ci sarà sicuramente: oltre allo squalificato Brignani, saranno out pure gli infortunati Liotti e Marconi mentre Masucci non è al meglio e difficilmente partirà dall'inizio. Ergo in difesa e in attacco è quasi emergenza e attingere da subito ai nuovi acquisti diventa una necessità: molto probabile, dunque, l'esordio di Benedetti e Minesso. Il resto dipenderà tanto anche dal modulo dato che il tecnico nerazzurri, nei giorni scorsi, ha provato a lungo anche un'assetto difensivo con quattro giocatori in linea. In caso di 4-3-2-1, infatti, non è escluso neppure l'esordio di Verna in mezzo al campo. E guai scartare l'opzione Pesenti in avanti: il giocatore, infatti, sta bene e ha subito impressionato. 

Squadra che vince, e soprattutto, convince non si cambia. Il vecchio adagio nel calcio è sempre in voga e cade a fagiolo per il Siena. Che sul mercato non ha fatto praticamente nulla (nei giorni scorsi ha salutato Brumat ceduto al Rieti), puntando soprattutto a trattenere i punti di riferimento di una squadra che da metà novembre in poi ha cominciato a volare conquistando la bellezza di 19 punti nelle ultime otto partite (inclusi i tre a tavolino con la Pro Piacenza) e battendo l'Entella in casa e la Carrarese e il Piacenza in trasferta. Da lì, peraltro, ripartirà anche mister Mignani intenzionato a riconfermare quasi in toto l'undici con cui i bianconeri hanno espugnato il “Garilli” il 26 dicembre scorso, ultima gara disputat., con Di Livio alle spalle del tandem Aramu-Gliozzi e Guberti costretto ad accomodarsi di nuovo inizialmente in panchina. Gli unici ballottaggi, infatti, sono sulla fascia sinistra (fra Imperiale e Zanon) e a centrocampo (con Sbrissa che dovrebbe essere preferito a Bulevardi).

Le probabili formazioni.

PISA (3-4-2-1): Gori; Buschiazzo, Benedetti, Masi; Birindelli, De Vitis, Gucher, Lisi; Minesso, Di Quinzio; Moscardelli. A disp. Cardelli, D'Egidio, Meroni, Gamarra, Zammarini, Verna, Marin, Izzillo, Pesenti, Masucci, Maffei. All. D'Angelo.

SIENA (4-3-1-2): Contini; De Santis, D'Ambrosio, Imperiale; Vassallo, Arrigoni, Sbrissa; Di Livio; Aramu, Gliozzi. A disp. Nardi, Comparini, Russo, Zanon, Bulevardi, Cianci, Fabbro, Gerli, Guberti, Cesarini, Romagnoli, Rossi All. Mignani.