Pisa, contro la Pro Vercelli per proseguire la rimonta

Stasera all'Arena il recupero della gara d'andata. Nerazzurri in serie positiva da sette giornate.

Luca D'Angelo e sullo sfondo una coreografia della Curva Nord

Luca D'Angelo e sullo sfondo una coreografia della Curva Nord

Pisa, 5 marzo 2019 - Alla ricerca del grande balzo. E’ quello che è chiamato a compiere il Pisa questa sera (20,30) contro la Pro Vercelli nel recupero della gara d’andata. Perché vincendo i nerazzurri, non solo staccherebbero Pro Patria e Novara, ma raggiungerebbero anche la Carrarese e gli stessi piemontesi a «quota 46» e metterebbero nel mirino il Siena, che si trova appena due gradini più su (ma con una partita in meno), e l’Arezzo, che li precede di tre lunghezze. Con un successo, insomma, Gucher e compagni darebbero senso e sostanza al filotto di sette risultati utili consecutivi (tre pari e 4 vittorie, inclusa quella a tavolino con la Pro Piacenza) che gli ha permesso di ritrovare anche convinzione e consapevolezza nei propri mezzi. Per riuscirvi, però, c’è da piegare le resistenza di una Pro Vercelli per la quale, dopo gli ultimi rovesci, l’Arena rappresenta quasi l’ultima chiamata per la promozione diretta: o vince o addio sogni di gloria.

Lo sa benissimo Luca D’Angelo che, proprio per questo, molto probabilmente, rinvierà i propositi di turn over al derby di sabato con la Lucchese. Almeno in partenza, infatti, l’allenatore nerazzurro dovrebbe affidarsi nuovamente agli undici che hanno già battuto la Pro Vercelli dieci giorni fa e che hanno anche ben impressionato pure sabato sera contro la capolista Entella. I due che, probabilmente, stasera avrebbero anche potuto giocare dall’inizio, infatti, non ci saranno: Marconi è stato appiedato dal giudice sportivo e per Liotti, uscito in ambulanza dall’Arena tre giorni fa, è certo che si tratti di una nuova infrazione al dito del piede fratturato nel dicembre scorso. E’ pesante la sanzione per Marconi: due giornate «per atto di violenza verso un avversario senza avere la possibilità di giocare il pallone». La società, fra l’altro, ha ricevuto 2.500 euro di ammenda per i fumogeni accesi e lanciati, senza conseguenze, verso il campo e «per i cori offensivi verso le forze dell’ordine e l’istituzione calcistica».

Tornando a Liotti: l’entità dell’infortunio sembrerebbe non gravissima, ma almeno un’altra trentina di giorni in infermeria sono assicurati. Cono loro due fuori causa, l’unico possibile ballottaggio rimane quello fra i bomber Pesenti e Moscardelli. «Mosca-gol» in versione Altafini, ossia in campo nell’ultima mezzora, però, ha già fatto male con la Pistoiese e proprio contro la Pro Vercelli. Chissà che lo stesso schema, ossia «Mosca gol» in campo nel finale quale grimaldello per rompere gli equilibri di gare bloccate, non venga riproposto anche stasera.