
Arriva da lontano il G.P. Ezio Del Rosso, del quale si corre domenica prossima la 69ª edizione. Un evento per il quale hanno speso tempo, impegno e passione, vari dirigenti, molti dei quali non sono più con noi. Se la classica di ottobre ha raggiunto fama e prestigio, il merito è degli organizzatori, del G.S. Casette, di coloro che hanno valorizzato e fatto crescere la gara. La prima edizione il 5 ottobre 1952 riservata agli allievi e vinta per distacco da un montecatinese Doc, Franco Giorgi, che abitava nella zona delle Casette e indossava la maglia dell’A.C. Montecatini con la quale l’anno prima aveva vinto il titolo toscano. Assai noto il vincitore del ’58 Romeo Venturelli, mentre ricorda con simpatia la sua vittoria il popolare Dino Zandegù che fece fuori tutti nel 1963. All’inizio degli Settanta dal trentino scese in Toscana a difendere i colori del Gs Bottegone Francesco Moser che firmò il Gp Del Rosso del 1971, mentre a seguire arrivarono le prime vittorie straniere.
Un danese, Marcussen il primo vincitore straniero, quindi un inglese Edwards e un australiano Sefton. Nel 1977 la corsa tornò a essere vinta da un toscano Cesare Sartini, mentre nel 1984 la firma fu quella di Marco Giovannetti olimpionico a Los Angeles nella stessa stagione nella 100 Km a cronometro a squadre. L’anno dopo Massimo Capocchi che domenica svolgerà ancora il ruolo di Moto Informazione in gara. Stefano Della Santa nell’87 e Francesco Casagrande tre anni dopo, altri due vincitori illustri della corsa, come Paolo Fornaciari che s’impose nel 1991 ed il pistoiese di Casalguidi Riccardo Biagini, primo nel ’93 e che ricorda questa vittoria come la più bella della sua carriera.
Il primo a firmare una doppietta nel ’Del Rosso’ e in maniera consecutiva, Luca Paolini (’98 e ’99), mentre nel 2003 in maglia iridata si affermò Sergey Lagutin della Vellutex. Nel 2004 sul gradino più alto del podio Giovanni Visconti, splendido protagonista al Giro d’Italia nella tappa con arrivo sull’Etna. Tra i successi quello del russo Boris Shpilevski che correva per la Sammarinese-Gruppo Lupi legata alla famiglia Tamberi di Uzzano, Finetto, Battaglin, mentre nel 2013 dopo 19 anni tornò ad imporsi un toscano Dario Mantelli di Barberino di Mugello.
Lo seguono nel prestigioso albo d’oro Trosino, Verona, Orsini, Riabushenko, Garavaglia, Mattia Bais ultimo vincitore nel Viale Giuseppe Verdi. Dopo la storia le ultime; gli iscritti per domenica sono ad oggi 197, mentre ricordiamo che il massimo dei partenti è fissato dalle norme in 176.
Antonio Mannori