Serie B, la volata finale Ultime quattro partite

Continua la rincorsa della Fabo al quarto posto, ma davanti non mollano. Obiettivo della Gema sono i play-in, ma occorre continuità nei risultati.

Serie B, la volata finale  Ultime quattro partite
Serie B, la volata finale Ultime quattro partite

Centosessanta minuti alla fine. Quattro partite per acciuffare un sogno o scacciare, almeno momentaneamente, un incubo. Fabo Herons e Gema arrivano al rush finale della regular season del Girone A di Serie B con stati d’animo diametralmente opposti. Gli "aironi" sono in volo da ormai dodici partite e non hanno la minima intenzione di atterrare: contro la Sangiorgese Natali e compagni hanno spolverato il vestito buono, tirando fuori dal cilindro una prestazione "monstre" da 89 punti. La rincorsa ai primi quattro posti continua, ma nemmeno prolungare il filotto di successi fino al termine del campionato potrebbe bastare alla Fabo per completare la "remuntada": Piombino infatti dovrebbe perdere due partite su quattro, e lo stesso Vigevano, per un ipotetico arrivo a pari punti fra tre squadre che premierebbe termali e lombardi. I prossimi impegni, poi, vedranno i rossoblù affrontare i propri demoni: contro Oleggio, Libertas Livorno e Casale all’andata sono arrivati infatti tre pesantissimi k.o. nell’economia della stagione degli Herons, che rispetto allo scorso inverno sono però tutt’altra squadra e guardano al futuro con grande fiducia. Se alla fine dovesse arrivare il piazzamento a ridosso delle prime quattro piazze, una delle due piemontesi potrebbe essere avversaria della banda-Barsotti nel play-in per l’accesso alla nuova B d’Eccellenza: una vittoria convincente davanti al proprio pubblico permetterebbe quindi agli "aironi" di scacciare definitivamente i fantasmi e presentarsi ad un’ eventuale serie da dentro o fuori contro Oleggio o Casale con qualche certezza in più. Chi è tornato ad essere un "papabile" avversario degli Herons nello spareggio di metà maggio è invece la Gema , per quella che diventerebbe una riedizione dello scontro fratricida fra le due realtà cestistiche termali. Un’eventualità che non sarebbe certamente accolta con lo stesso entusiasmo che regnava in occasione della finale playoff di Serie C Gold dell’anno scorso, ma che per i "leoni" di coach Angelucci non rappresenta certo il peggiore degli scenari possibili: nonostante l’inserimento di Laganà e Di Pizzo si possa considerare ormai completato, Gema non riesce proprio a trovare continuità di risultati e la sconfitta di Casale ha messo nuovamente in discussione un obiettivo che sembrava ormai centrato, ovvero la certezza di disputare almeno i play-in. Le sfide casalinghe contro Sangiorgese e Pavia, ma soprattutto le trasferte di Oleggio e Borgomanero, determineranno le sorti della franchigia di Cardelli e Lulli: Marengo e compagni hanno ancora in mano il proprio destino, ma lo spauracchio della retrocessione diretta non è stato ancora definitivamente scacciato. In caso di nuovi passi falsi per i rossoblù il baratro potrebbe riaprirsi. Nel quadro generale si inserisce la variabile PalaTerme, che si avvia a vivere una primavera densa di eventi e che in alcuni fine settimana non sarà completamente a disposizione di Gema ed Herons, come ad esempio in quello ormai alle porte: Gema sarà infatti costretta ad emigrare al PalaPertini di Ponte Buggianese, dove domenica alle 18 sfiderà la Sangiorgese, mentre gli Herons potranno sì affrontare Oleggio nel palasport termale, ma domenica sera alle 21.

Filippo Palazzoni