Larciano, si pensa al 2021 Il Comitato è già al lavoro

La corsa sarà una delle prime del calendario nazionale, domenica 7 marzo. Baronti: "Dopo il rinvio vogliamo organizzare un’edizione ancora più bella".

Migration

di Antonio Mannori

La data del 7 marzo 2021 è ancora lontana se guardiamo il calendario, ma...il tempo si sa corre veloce. Così a Larciano il Comitato Organizzatore che fa capo all’Unione Ciclistica Larcianese presieduta da Alcide Falasca è già al lavoro per il 43° Gran Premio Industria e Artigianato di Larciano professionisti. "La macchina organizzativa si è messa già in moto – dice Giuliano Baronti titolare della Neri Sottoli – vogliamo organizzare un’edizione 2021 ancora più bella dopo il rinvio di quest’anno dovuto all’emergenza sanitaria. Non ce la siamo sentita di affrontare gli adempimenti richiesti ed i protocolli da osservare. Larciano è sempre stata una festa, una giornata particolare. In ultima analisi un altro aspetto quello degli sponsor. Non ce la siamo sentita di rivolgersi all’amministrazione comunale sempre preziosa e vicina negli anni alla corsa, agli altri enti e istituzioni, alle aziende, agli artigiani, ai commercianti, ai tradizionali ritrovi. A Larciano siamo abituati ad andare di casa in casa, per chiedere il contributo per la corsa, e come potevamo farlo con i mesi difficili che abbiamo trascorso, è stato giusto non farlo". Dunque a Larciano cancellato sotto l’aspetto ciclistico il 2020, si viaggia già a "tutta" verso il 2021 con l’edizione n.43 del "Gran Premio" previsto alla data di domenica 7 marzo, 24 ore dopo le Strade Bianche che naturalmente dopo l’edizione speciale e particolare di quest’anno del 1° agosto torneranno al primo sabato del mese di marzo. Per la storia è stata la seconda volta dal 1977 (anno di nascita del Gran Premio Industria e Artigianato come gara in linea dopo le edizioni del Circuito degli Assi) che la classica pistoiese non si è svolta. Il Gp di Larciano ricordiamo non si disputò la prima volta nel 2015, quando la partecipazione dei corridori e dei team di 1° livello non era garantita. I dirigenti della U.C. Larcianese da Falasca a Borgioli, da Baronti a Ancillotti, da Bicci a Meacci e Varignani, nel ringraziare tutti coloro che comunque avevano dato il loro appoggio e sostegno anche per il 2020, rinnovano il loro impegno e passione per il prossimo anno con un’edizione della gara ProSeries ancora più bella, importante e spettacolare. Infine una curiosità; è dal 2013 (allora vinse Mauro Santambrogio) che un italiano non si aggiudica il Gp di Larciano).