Francesco Farioli
Montecatini, 29 giugno 2021 - Oltre dall’arbitro internazionale Massimiliano Irrati, nella prossima stagione di serie A la Valdinievole potrebbe essere rappresentata anche dal giovanissimo allenatore Francesco Farioli. In queste ore, infatti, il tecnico di Massa e Cozzile è in stretto contatto con lo Spezia, "abbandonato" da Mister Vincenzo Italiano appena approdato alla Fiorentina.
Un valzer di panchine mai visto in serie A, con la quasi totalità dei tecnici che ha cambiato o cambierà casacca rispetto alla stagione 2019/2020: proprio in questo scenario Farioli potrebbe avere una grande occasione per il suo esordio in serie A. Dai diretti interessati bocche cucite: la trattativa, infatti, è in corso ma il nome di Farioli sarebbe tra quelli più in alto nelle preferenze dei dirigenti spezzini, insieme a quelli "pesanti" di Nicola e Maran.
Il profilo di Farioli, però, è quello che incuriosisce di più: il tecnico valdinievolino ha stupito in Turchia nella scorsa stagione, in un’ottima prima stagione da allenatore titolare Fatih Karagumruk, arrivato ottavo nell’ultima edizione della Super Lig turca. In quell’occasione Farioli è stato anche il più giovane primo allenatore di una squadra della massima serie in Europa.
Adesso, però, la possibilità di riavvicinarsi a casa si fa concreta e, immancabilmente, tutta la Valdinievole tifa per lui e per la possibilità di vederlo alle prese con la serie A. Francesco Farioli ha iniziato come preparatore dei portieri poco più che ragazzino: una carriera fulminea, decollata definitivamente dopo l’incontro con l’allenatore Roberto De Zerbi, che lo ha voluto nel suo staff al Benevento e al Sassuolo, in serie A, dove si è guadagnato la stima e credibilità da tutto il calcio professionistica.
Prima ancora, nemmeno 30enne, un anno di esperienza in Qatar all’Aspire Academy, centro di formazione di giovani in vista dei Mondiali del 2022. E poi, ultima in ordine di tempo, l’avventura in Turchia: prima come vice e coordinatore dell’area metodologica dell’Alanyaspor, e poi sulla panchina del neopromosso Fatih Karagumruk di Istanbul.
Che Farioli sia un allenatore innovativo lo dimostra anche la sua preparazione teorica di alto livello, coronata con una laurea in filosofia all’Università di Firenze con la tesi "Filosofia del gioco, l’estetica del calcio e il ruolo del portiere" a Coverciano, premiata oltretutto con una borsa di studio dall’associazione allenatori dei portieri. Che sia subito da quest’anno allo Spezia o da qualche altra parte nel calcio che conta, una cosa è certa: sentiremo molto parlare di mister Farioli e del suo nuovo modo di intendere il calcio.