Per i vigili del fuoco sotto organico e senza mezzi adeguati, Alessandro Capecchi (Fdi) chiede l’intervento della Regione. "Mezzi di soccorso vecchi di 20 o 30 anni e mancano le dotazioni per i servizi d’emergenza", sottolinea il consigliere regionale, facendo eco al comunicato sindacale dei pompieri.
Il problema affligge il comando di Pistoia e i distaccamenti della Valdinievole, mettendo a rischio i servizi d’emergenza. Il consigliere Capecchi raccoglie quindi le sollecitazioni pervenutegli dalla Fp Cgil per chiedere che la Regione si faccia portavoce della questione con il ministero dell’Interno. "Il problema – afferma il consigliere e presidente della commissione regionale di controllo delle società partecipate – accomuna la maggior parte dei comandi toscani, ma che affligge in particolar modo il comando pistoiese, dove si registra la maggior carenza di personale. Mancano le autopompe e soprattutto le autoscale; l’autogru è invece guasta e ferma nel parco macchine senza che ne venga autorizzata la riparazione. Tutto ciò a causa di recenti tagli al budget che però rischiano di avere ripercussioni sulla sicurezza dei cittadini e non permettono ai vigili del fuoco di operare al meglio delle loro possibilità. La Regione non può ignorare la questione e deve chiedere l’intervento del ministero dell’Interno".
Sullo stesso tono Luciana Bartolini, consigliere regionale della Lega. "Oltre alla penuria di personale nei distaccamenti della Valdinievole – scrive – ora che si aggiunge la palese carenza di mezzi di soccorso. La più penalizzata pare sia la sede di Montecatini, non pienamente operativa per scarsità di autoscale e autogru. Mi rapporterò quanto prima col nostro sottosegretario all’Interno, Nicola Molteni".