L'avvocato Marco Baldassarri
Montecatini 18 agosto 2019 - L’avvocato Marco Baldassarri sarà presto ascoltato dalla commissione consiliare di controllo sulle società partecipate in merito alle prestazioni professionali da lui svolte per le Terme. La seduta dell’organismo comunale, presieduto da Simone Magnani (Movimento Cinque Stelle), è stata convocata per martedì 20 agosto alle 16 nelle sale della Palazzina Regia, dove ha ancora sede la direzione amministrativa dell’azienda. Gli spazi del municipio non erano disponibili per quella data.
Il legale pistoiese nelle scorse settimane, come ha dichiarato Alessandro Michelotti amministratore delle Terme, ha presentato un conteggio di circa un milione e 600mila euro in merito alle prestazioni svolte dal 2002. Baldassarri, in una lettera scritta pochi giorni dopo la seduta al sindaco Luca Baroncini, ha sollecitato la sua convocazione davanti alla commissione partecipate per chiarire la situazione. Intanto la mozione presentata da Magnani, in cui si chiedeva al sindaco di sollecitare un approfondimento dei revisori dei conti sugli incarichi conferiti al legale, e l’interrogazione di Edoardo Fanucci (Pd) sulla vicenda non saranno discusse nel consiglio in programma lunedì 19 alle 20, ma nella seduta successiva.
Essendo infatti la prossima riunione del consiglio straordinaria, sarà affrontato soltanto l’argomento relativo alla modifica della circolazione in via del Salsero. Cresce intanto l’attesa in città per capire come mai i costi relativi alle prestazioni di Baldassarri hanno raggiunto una cifra così alta, considerata anche la non facile situazione finanziaria delle Terme. Baldassarri ha seguito il ricorso presentato all’allora sezione di Monsummano del tribunale di Pistoia, in base all’articolo 700 del codice di procedura civile, per togliere l’azienda ai gestori ascolani, centrando il risultato.
Ha poi seguito il caso dell’escussione della fideiussione assicurativa stipulata da questi soggetti con l’allora Milano Asssicurazioni, oggi incorporata da Unipol, ottenendo un’importante vittoria in Appello. Da questo successo è nata la transazione che ha permesso alle Terme di ottenere 5,5 milioni di euro. Sia Michelotti che il suo predecessore Carlo Brogioni, indipendentemente dalla vicenda dei costi, hanno comunque espresso apprezzamento per i risultati conseguiti da Baldassarri.