Il sopralluogo sulla nuova tribuna allo stadio Strulli, che passa da 100 a 1000 posti
Monsummano Terme (Pistoia), 20 settembre 2018 - Si entra dal corridoio sotto alle tribune e gli atleti si sentono così un po' come i professionisti di Champions, al nuovo stadio Strulli di Monsummano che, dopo l'opera di maquillage che si è in realtà rivelata un'azione di chirurgia anche strutturale oltre che estetica, oggi si presenta come una struttura all'avanguardia all'interno di una cittadella dello sport che vede riunite discipline di tutti i tipi e, con esse investimenti importanti da parte del Comune ma soprattutto della Polisportiva Impianti che ha in gestione le strutture sportive del territorio.
Ieri mattina il sopralluogo al nuovo Strulli e, soprattutto alla nuova tribuna che ora è dotata di una copertura all'avanguardia, da parte dei gestori, del sindaco Rinaldo Vanni con la giunta e alcuni consiglieri, il dirigente Antonio Pileggi e i rappresentanti della direzione dei lavori e della Polisportiva Impianti insieme al suo presidente Silvio Sorini, dopo un anno di attesa per la fine dell'opera, in particolare della nuova copertura, e in vista di un'inaugurazione ufficiale che si terrà a breve. «Finalmente questo impianto – ha detto il sindaco – ha riacquistato a livello provinciale quel valore che aveva quando fu costruito, aggiungendo però altre qualità che credo, almeno in provincia, di non aver visto in altre strutture». Poi la nota politica, non priva di polemica. «Abbiamo mantenuto una promessa fatta già nel primo mandato – ha detto – ed è stato possibile anche grazie alla volontà della Polisportiva che ha creduto nel progetto di gestione pubblico privato. Una scommessa vinta dunque, anche nei confronti di chi voleva usare la politica elettorale per contrastare lo sviluppo del territorio. Voglio ricordare che questo stadio è anche un elemento di sicurezza come punto di approdo del Pegaso e punto di raccolta in caso di emergenza».
Adesso non resta che finire di sistemare lo stadio con la pista d'atletica per cui «abbiamo chiesto un finanziameneto di 700mila euro alla Regione Toscana» come ha sottolineato il vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Luca Buccellato. In pratica i lavori allo Strulli sono costati circa un milione di euro di cui 60mila di impermeabilizzazione e ripristino della tribuna come lavori autorizzati diretti dalla Polisportiva e finanziati dal Comune, quasi 500mila come opere dirette del Comune su spogliatoi e opere elettriche, pavimentazioni, gradini, cordonati e caditoie, ringhiere, porte di sicurezza, dispositivi luminosi, cartellonistica e sanitaria, sistemazione delle aree esterne a verde, opere idrauliche e recinzione esterna. Infine la Polisportiva ha investito, sul progetto delle coperture esterne, altri 480mila euro, di cui solo 340mila per la copertura delle tribune che passano da 100 a quasi 1000 posti, per gli spogliatoi edili, opere idrauliche, campo da gioco, predisposizione degli allacci agli impianti e spese tecniche. Domenica, la prima partita in casa.