Sparano per rapinare supermarket, presi

Bloccati e arrestati dalla polizia i due banditi

L'arresto di uno dei due banditi

L'arresto di uno dei due banditi

Montecatini Terme, 28 gennaio 2018 - Due banditi, armati di pistola, sono stati arrestati ieri sera dalla polizia di Stato, dopo una rapina ai danni del supermercato Eurospin di Pieve a Nievole, al confine con Montecatini. I malviventi sono entrati nel frequentatissimo punto vendita intorno alle 19.30, intimando le cassiere di dare loro i soldi in cassa. All’interno del supermercato sono stati attimi di grande tensione, con i due banditi intenti a minacciare i presenti.

Poi, al momento della fuga, i rapinatori hanno addirittura sparato un colpo all’interno della struttura, per fortuna senza ferire nessuno, probabilmente per intimorire i presenti prima di dileguarsi. Ma il piano non ha funzionato. Proprio in quel momento infatti sul posto è arrivata una volante del commissariato di Montecatini, diretto dal vicequestore Mara Ferasin. Gli agenti con grande prontezza sono riusciti a bloccare e ad arrestare i due rapinatori, che sono stati subito condotti negli uffici di viale Puccini per essere interrogati.

 

Uno dei due banditi subito arrestati dalla polizia
Uno dei due banditi subito arrestati dalla polizia

Uno dei due banditi arrestati

 

Si presume che i due banditi siano gli stessi che in settimana hanno rapinato due supermercati a Empoli e Montelupo.

Questo non è il primo colpo che avviene ai danni del supermercato Eurospin di Pieve a Nievole. Lo scorso dicembre un altro gruppo di malviventi aveva sfondato l’ingresso principale del punto vendita, utilizzando come ariete un muletto rubato in una ditta vicina. Come in un’azione militare, i banditi a bordo del muletto si erano avventati contro l’ingresso del supermercato. Il punto di accesso si disintegrò in seguito all’impatto con la macchina e rimase soltanto un grande varco. I malviventi forse sognavano di poter razziare migliaia di euro nelle casse e merci di vario genere, ma l’ingresso nella struttura era stato forse un po’ troppo spettacolare per non richiamare attenzioni di alcun genere. Così, grazie all’arrivo delle guardie giurate della vigilanza privata «Il Globo», furono costretti a darsela a gambe, senza prendere niente. E’ ancora vivo il ricordo di un altro colpo spettacolare in tempi recenti. In questo caso i banditi parcheggiarono l’auto sulla corsia di emergenza della confinante autostrada, scavalcarono la rete di recinzione e, dopo aver fatto la rapina, scapparono con la macchina lasciata sull’A11, facendo perdere le proprie tracce.