Punto nascita, i sindaci aspettano Giani. Primario chirurgia, dieci i medici in lizza

Il sindaco Nicola Tesi scrive all’assessore Bezzini: "Inammissibile che gli amministratori siano stati avvisati con così poco preavviso"

Ospedale di Pescia

Ospedale di Pescia

Pescia (Pistoia), 20 maggio 2022 - ​Mentre i sindaci della Valdinievole aspettano l’incontro con il presidente della Regione Eugenio Giani per discutere della chiusura del Punto nascita dell’ospedale "Ss Cosma e Damiano", c’è da registrare una buona notizia per la nostra sanità.

Sono dieci i medici che hanno risposto al bando per guidare il reparto di chirurgia. Ne ha dato notizia il presidente della Società della Salute e sindaco di Lamporecchio Alessio Torrigiani. "In un momento così difficile per il nostro ospedale - dice Torrigiani – , un piccolo ma significativo risultato ci deve far ben sperare per i vari risultati che dobbiamo ancora conseguire. Un anno fa, proprio in questi giorni, la conferenza dei sindaci della Valdinievole chiese un incontro urgente alla Direzione Aziendale in merito alla difficile e complessa situazione della chirurgia dell’ospedale della Valdinievole, a seguito del pensionamento dell’allora responsabile. Chiedemmo all’Asl una guida stabile e certa per il futuro di una disciplina fondamentale per un ospedale come è la chirurgia: nominare un nuovo primario tramite un concorso nazionale".

Fra i sindaci che subito si sono nettamenti schierati contro il provvedimento della direzione dell’Asl Toscana Centro c’è quello di Ponte Buggianese, Nicola Tesi, che lunedì ha scritto una lettera al presidente della Regione Giani, all’assessore Bezzini e al direttore dell’Ars Toscana Gelli: "Trovo inammisibile - ha detto Tesi - che gli amministratori del territorio siano stati avvisati con così poco preavviso senza darci la possibilità di intraprendere qualsiasi tipo di iniziativa volta a scongiurare tale sospensione. Ritengo che la motivazione addotta, il non raggiungimento delle 500 nascite, trovi poche giustificazioni".