Rubano borsa in auto, subito presi

A Pescia la polizia identifica i due autori di un colpo in un vivaio

Intervento del commissariato di Pescia

Intervento del commissariato di Pescia

Montecatini 19 maggio 2019 - Il tempestivo intervento degli agenti del commissariato di polizia di Pescia, diretto dal vicequestore Floriana Gesmundo,  a seguito di una segnalazione per un furto avvenuto nei pressi di un vivaio, ha permesso di identificare due soggetti che poco prima avevano rubato una borsa lasciata incustodita all’interno di un’autovettura. Arrivati sul posto, i poliziotti hanno acquisito più informazioni possibili mettendosi subito dopo alla ricerca di tracce utili per individuare i ladri. Dalle testimonianze delle persone che al vivaio avevano visto la scena si è venuti a conoscenza che il furto era stato commesso da un uomo e da una donna che erano entrati separatamente nell’azienda, aggirandosi con fare sospetto.

I titolari quindi hanno tenuto sotto controllo i movimenti dei due che, avendo probabilmente intuito di essere osservati, erano usciti sempre separatamente. L’uomo è stato visto salire a bordo di una Fiat Panda bianca, mettendola in moto. Nel frattempo la donna è stata notata rovistare e afferrare una borsa all’interno di un’auto parcheggiata dopo distante. Il titolare del vivaio, capito che stesse commettendo un furto, le aveva urlato contro, dicendole di fermarsi. A quel punto la donna è salita velocemente sull’autovettura del complice, dileguandosi a forte velocità. 

Dalla visione di alcune telecamere di videosorveglianza si è risaliti all’auto descritta e al proprietario. I successivi accertamenti hanno permesso poi di risalire agli autori che sono stati riconosciuti dai testimoni attraverso l’individuazione fotografica. I presunti ladri sono A.L. di 57 anni, pregiudicato, residente a Pistoia e F.M. di 59, già sottoposta alla misura degli arresti domiciliari a Firenze con permesso di allontanarsi nelle ore pomeridiane per recarsi a lavoro a Prato. I due sono stati denunciati. Grazie all’utilizzo di un’apposita applicazione telefonica i poliziotti hanno rintracciato il cellulare che la vittima aveva lasciato all’interno della borsa abbandonata dai malfattori in un canale in zona Ponte Buggianese.