Natale sì ma solo per metà Ridotti gli eventi in centro

Il sindaco Baroncini annuncia la decisione per il Festival dell’Inverno "Il rischio? Spendere per una città vestita a festa, ma con le strade deserte"

Migration

La consistente ripresa dei casi di Covid-19 su tutto il territorio nazionale costringe il Comune a rivedere gli appuntamenti previsti per il Festival dell’inverno, riducendo le iniziative programmate all’interno della manifestazione. La notizia arriva dal sindaco Luca Baroncini, conscio di tutti i possibili sviluppi della situazione sanitaria. "La giunta comunale – spiega – dopo aver varato tra agosto e settembre un progetto importante per organizzare a Montecatini un Festival dell’inverno, che potesse fungere da richiamo turistico-commerciale e rallegrare le festività natalizie dei cittadini, ha dovuto purtroppo, all’improvviso, misurarsi con la ripresa della pandemia. Speravamo di aver scacciato o comunque limitato tutto ciò. E’evidente che l’estrema incertezza nel prevedere l’evoluzione della situazione, con gli scenari natalizi appesi al filo della valutazione in merito all’efficacia delle restrizioni imposte con gli ultimi Decreti del presidente del consiglio dei ministri (Dpcm), abbia reso molto complicato prendere una decisione. Rischiavamo di trovarci in uno dei due possibili scenari estremi. Da una parte spendere risorse importanti per avere una città vestita a festa come non mai, ma con le strade deserte e la gente in casa. Dall’altra, nel caso di miglioramento della situazione epidemiologica, avere attività commerciali aperte e persone in giro per lo shopping natalizio, ma senza neppure le tradizionali luci". Baroncini spiega come "la scelta sia stata quella di contrattare i vincitori del bando, l’associazione Artigiano dalla quale abbiamo avuto collaborazione e disponibilità, una soluzione intermedia che consentisse di eliminare alcune attrazioni, senza però lasciare la città al buio, facendo una bella cosa per Montecatini, ma risparmiando comunque una cifra rilevante rispetto al progetto iniziale. C’era da considerare anche l’aspetto delle penali che il Comune avrebbe dovuto pagare annullando tutto, perché, paradossalmente, gli eventi e le iniziative che avevamo inserito nel progetto, a oggi, sono consentite, non rientrando, per ora, in alcuno dei divieti imposti dalla normativa". La giunta ha quindi deciso di optare per una soluzione leggera: sono previste le luminarie, una sola proiezione, invece di tre, e sette-otto eventi statici collaterali. "Abbiamo inoltre deciso di non allestire mercatini extra –prosegue Baroncini – puntando invece su quello del Grocco-La Salute, valorizzandolo con un percorso luminoso che lo collegherà a viale Verdi, di non fare il videomapping e la pista del ghiaccio. Per quest’ultima diventa impossibile controllare il distanziamento. Se gli scenari dovessero migliorare e le prospettive turistico-commerciali volgere al bello, avremo ancora la possibilità di aggiungere ulteriori eventi nel periodo tra Santa Barbara e l’Epifania. In caso di drastici peggioramenti, con conseguenti ulteriori restrizioni, decideremo sul momento se annullare qualcosa, in base a una valutazione dei relativi costi-benefici, ottenendo così ulteriori risparmi in casi estremi, ma lasciando la porta aperta a scenari più ottimistici".

Daniele Bernardini