Nuova acquisizione alla galleria civica Moca: si tratta della litografia di Mimmo Rotella, "La benzinara", del 1974. "Il Moca – fa sapere il Comune -entra nel novero dei luoghi della cultura che hanno nella propria collezione un’opera di Mimmo Rotella, La benzinara, manifesto irriverente, eccentrica litografia".
Rotella, nato a Catanzaro nel 1918 e morto nel 2006 a Milano, fu concettualmente legato al Nouveau Réalisme e alla Pop Art internazionale; le sue opere, di un astrattismo atipico, si generano dalla grafica pubblicitaria. Si diplomò nel 1940 e dopo una breve parentesi nell’esercito, riprese gli studi formandosi all’Accademia di Belle Arti di Napoli. Nel 1945 si trasferì a Roma dove si approcciò al disegno, influenzato dall’astrattismo di Accardi, Consagra, Dorazio, Guerrini e molti altri esponenti dell’avanguardia artistica del ‘900; in questo periodo si dedicò alle sperimentazioni da cui prendono forma i suoi primi quadri ispirati a Kandinskij e Mondrian. Contemporaneamente si rivolse alla poesia fonetica, per la quale creò il ‘Manifesto’. La sua fama "espatriò" nel 1950 quando l’artista raggiunse Parigi per il Salon des Réalités Nouvelles. L’anno successivo prese parte all’esposizione di arte astratta e concreta in Italia del 1951 a Roma. Rotella raggiunse poi gli Stati Uniti. A Kansas City: qui nel 1952 tenne una personale esponendo un pannello murale incentrato sul tema dell’astronomia.