REDAZIONE MONTECATINI

Il Comune aumenta l’impegno per l’acquisto dei beni termali

Oltre alle Terme Torretta anche l’ex capanna spazzini, le serre e la parte del parco ancora di proprietà della società.

L’amministrazione Del Rosso ha deciso di allarga. l’impegno preso dalla giunta precedente guidata da Baroncini che aveva scelto di fare un’offerta per rilevare le Terme Torretta

L’amministrazione Del Rosso ha deciso di allarga. l’impegno preso dalla giunta precedente guidata da Baroncini che aveva scelto di fare un’offerta per rilevare le Terme Torretta

Il Comune avvia il procedimento per l’acquisto della ex capanna spazzini, delle serre della Torretta, delle ex lattine Fortuna, e della parte del parco termale che era ancora di proprietà della società, oggi in concordato preventivo. L’amministrazione di Claudio Del Rosso allarga così l’impegno preso dalla giunta precedente che aveva scelto di fare un’offerta per rilevare le Terme Torretta. Visto l’evolversi degli eventi, la decisione di allargare l’impegno del Comune per tutelare gli immobili dell’azienda e contribuire a una conclusione positiva delle sofferte vicende della principale azienda cittadina trova il consenso di tutte le forze politiche.

Intanto, la nuova procedura di vendita dei beni strategici dell’azienda, fissata per marzo si avvicina sempre di più. In una delibera approvata pochi giorni fa, l’amministrazione ricorda che "l’ente ha presentato una proposta irrevocabile di acquisto per lo stabilimento Torretta e del suo grande parco, che opportunatamente risistemato, potrà alloggiare in parte un parco tematico con specie autoctone ed in parte essere una estensione dell’attuale parco termale, la pineta di cui è proprietario. Sussiste un interesse dell’ente anche alla acquisizione dei seguenti immobili: ex capanna spazzini, di proprietà di Gestioni Complementari, le serre della Torretta, di proprietà delle Terme, le ex lattine Fortuna , già adibite ad area per il noleggio delle biciclette per bambini, di proprietà delle Terme, e ulteriori aree di proprietà delle Terme che sono collocate all’interno del perimetro del parco termale e nel centro cittadino".

Dopo che nessuno ha presentato un’offerta per la procedura che scadeva lo scorso luglio, dove l’offerta minima era fissata a 42 milioni di euro, questa volta, l’offerta minima da presentare è di 35 milioni e 613.793,75 euro.

Da. B.