Food&Book al via. "Rassegna e città, legame unico"

Il sindaco all’inaugurazione della kermesse: "Volano per il turismo"

Il direttore del Festival Sergio Auricchio col sindaco Luca Baroncini

Il direttore del Festival Sergio Auricchio col sindaco Luca Baroncini

Montecatini, 12 ottobre 2019 - «La cucina è dentro di noi, da piccolo ognuno pensa di poter cucinare. La cucina è interazione. E in merito alla scrittura, le parole sono importanti, scrivere è complesso, significa definire la realtà. Tra cibo e parole il legame consiste nel porre in relazione le persone ed i temi». Descrive così il rapporto tra letteratura e cucina lo chef Gennaro Esposito, ospite d'onore ieri nella giornata di apertura di Food & Book, festival del libro e della cultura gastronomica, che è tornato con la settima edizione a Montecatini Terme, al Tettuccio.

Esposito ha raccontato la sua storia agli studenti degli istituti alberghieri. «Bisogna innamorarsi di un sogno e credere nelle proprie potenzialità», ha detto ai ragazzi. «Il nostro lavoro è molto impegnativo, richiede concentrazione quasi assoluta, ma la cucina diventa energia per andare sempre avanti». Ieri sera, la cena di gala in suo onore a cura dello chef Massimo Spigaroli al Grand Hotel & La Pace.

Ieri, ad aprire la manifestazione, i direttori del Festival Sergio Auricchio, che è anche ideatore della manifestazione e il giornalista Luigi Franchi. «Apriamo questa edizione di Food & Book a Montecatini Terme – ha detto Auricchio –, città perfetta per una manifestazione che coniuga cultura, letteratura, cibo, riferendoci alla più ampia accezione di benessere, che coinvolge anche la mente. Temi di quest'anno: sostenibilità ambientale, salute, lotta allo spreco. Ringrazio l'amministrazione comunale e il prefetto di Pistoia Emilia Zarrilli, oggi presenti».

Luigi Franchi ha aggiunto: «Montecatini è legata anche alla bellezza ed è quindi luogo ideale». Il sindaco Luca Baroncini ha affermato: «Considero Food & Book la più promettente tra le manifestazioni. Seguivo il festival già da consigliere, quando l'allora assessore Bruno Ialuna la ideò con Sergio Auricchio. Penso che non esista città più adatta di Montecatini ad ospitare Food & Book: la nostra città è legata alla cultura ed è legata alle acque che sono un food, un alimento curativo. Il festival è coerente con la vocazione della città, può contare su organizzatori bravissimi e può crescere a livello internazionale. La cultura e l'enogastronomia portano turismo».

Un entusiasmo e un orgoglio ribaditi dall'assessore alla cultura Antonella Volpi: «Il tema di quest'anno è la sostenibilità e Montecatini è città sostenibile per eccellenza: dai benefici delle sue acque, al fatto che può essere percorsa interamente a piedi». Presente anche il vicesindaco Francesca Greco.

Il prefetto Emilia Zarrilli ha dichiarato: «Montecatini è una perla della provincia. Cibo e cultura sono binomio inscindibile; nel cibo si cerca la verità di un territorio, le sue tradizioni. Il turismo oggi è soprattutto enogastronomico. I Paesi esteri ci chiedono la cultura del Made in Italy». Spazio anche al connubio cibo ed arte con: «L'arte in cucina» con Domenico Monteforte, Stefano Mileto, Emanuele Geloso.

Tra gli ospiti di oggi, lo scrittore Diego De Silva, dalle 16 e 30, al Portoghesi. Silvio Greco presenterà: «Un'onda di plastica» alle 18, con Luigi Franchi, sul tema del rispetto dell'ambiente; alle 18,30, Selvaggia Lucarelli con il libro: «Falso in bilancia»: titolo ironico per riflettere su un tema serio: sui diktat estetici legati al peso corporeo. Renato Bernardi e Adriana Volpe presenteranno: «Così mi piace», alle 12,30, al Portoghesi.