Caso libretto, De Caro: "Sono stupita"

La sindaca sulle accuse dell’opposizione: "Mi aspetto confronto sui contenuti"

Caso libretto, De Caro: "Sono stupita"

Caso libretto, De Caro: "Sono stupita"

Non usa mezzi termini il sindaco Simona De Caro per chiarire la sua posizione riguardo alle accuse mosse dall’opposizione sull’utilizzo di 10.000 euro delle casse comunali per finanziare un libretto (nella foto) di promozione dell’amministrazione che non avrebbe, secondo l’opposizione, le caratteristiche richieste dal ministero dell’interno per essere qualificato come relazione di fine mandato. "Mi stupisco – dice il sindaco De Caro – che consiglieri navigati non conoscano o fingano di non comprendere la differenza tra la relazione di fine mandato, obbligatoria ai sensi del dl 149/2011, documento complesso che l’amministrazione ha correttamente fatto e pubblicato nella sezione amministrazione trasparente del sito del Comune, e una semplice brochure illustrativa delle azioni del mandato trascorso. Compito del sindaco è rendere conto ai cittadini e abbiamo ritenuto giusto farlo ben oltre gli obblighi di legge.

"A Monsummano, in passato, arrivava in ogni casa un giornalino più volte all’anno e molti enti e Comuni utilizzano questo metodo. La brochure – conclude la prima cittadina – è stata messa a disposizione di tutti in digitale e stampata in seimila copie, distribuite presso strutture pubbliche e presso gli esercizi più frequentati, lasciando ai cittadini la possibilità di decidere se guardarla, sfogliarla o prenderla, in maniera quindi non invasiva e risparmiando importanti spese postali. Aspetto di potermi confrontare col candidato Venturini e il suo schieramento sui contenuti e non sul contenitore".

Arianna Fisicaro