"Acquisire il Mefit si rivela grave errore"

Oliviero Franceschi (Lega) attacca l’amministrazione comunale. "Ora sui pesciatini gravano altri pesanti debiti"

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"Quanto fosse sbagliata (e magari fosse la sola) la decisione di acquisire il Mefit al patrimonio del Comune di Pescia – scrive Oliviero Franceschi, consigliere comunale e provinciale della Lega – lo stiamo vedendo adesso. Se prima la difficoltà di metterlo a norma era compito della Regione, con la mossa piu suicida che potevamo fare ci siamo accollati l’onere di far pagare ai pesciatini cifre altissime per la ristrutturazione. La scusa fu quella che la Regione avrebbe potuto chiuderlo (altra sciocchezza) e allora avanti con nuovi debiti, che vengono chiamati finanziamenti, perché così sembra che siano soldi regalati. Sono veri e propri prestiti che vanno a aggiungersi ai già terribili conti di questo Comune, con mutui che estingueremo nella prossima metà del secolo, se saremo in grado di far smettere ad amministratori fuori dal mondo di spendere come se non ci fosse un domani. Dove è finita la mia proposta di coinvolgere nella proprieta e nella gestione tutti quei Comuni che hanno un beneficio diretto e indiretto nella vita di questo mercato dei fiori? In parole povere – conclude Franceschi – perché devono pagare i pesciatini se sul mercato gravitano operatori di tutti i comuni limitrofi e non, che di questo godono i benefici?".