
Mister Nicola Bambini
Dopo l’amara retrocessione in Seconda Categoria, in molti erano a domandarsi quale sarà il futuro del Serricciolo e di mister Nicola Bambini. Quando si facevano sempre più insistenti le voci di un probabile addio dell’allenatore che ha pilotato i galletti nelle ultime giornate del campionato in sostituzione del dismesso Stefano Paolini che in corso d’opera aveva sostituito Cristian Borghetti, non tanto a sorpresa arrivava l’ufficialità della rinnovata fiducia da parte del club dell’Arcinaso all’ex numero tre di Modena, Triestina, Teramo, Spezia e Pontremolese.
La decisone è scaturita 24 ore dopo la caduta sul palco sottostante, al termine di un’intensa riunione tra i massimi reggenti impegnati a disegnare le strategie future del Serricciolo chiamato all’immediato riscatto. E siccome negli ultimi anni la figura dell’allenatore ha assunto un’importanza crescente per non dire esagerata, non di rado capita di assistere all’assunzione di oggetti del desiderio improvvisamente assurti a fulminea quanto ingiustificata notorietà. In genere si è trattato di personaggi che hanno saputo vendere bene la loro merce e curare l’immagine. Ed è proprio questo dato che ha spinto la società del Serricciolo nel dare continuità ad un rapporto ritenuto essenziale, soprattutto perché Bambini è ritenuto dall’area tecnica gialloblù in grado di svolgere il proprio compito.
"Abbiamo buttato un occhio al passato ed uno al futuro – afferma il segretario Andrea Gilli –, per convincerci che dopo la stagione appena conclusa, l’unica cosa da fare era rimboccarsi le maniche per ripartire subito affidando la conduzione tecnica a Bambini che ha lavorato molto bene alla guida della Juniores. C’è la reciproca stima e la totale condivisione di intenti e di vedute, alla base del rinnovato accordo con Bambini, in quella che sarà la stagione dell’immediato riscatto".
Continua a leggere tutte le notizie di sport su