Romagnano più forte della capolista Viareggio "I 3 punti ripagano i sacrifici della famiglia Pucci"

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Il Romagnano ha sbancato Viareggio riaprendo il campionato di Prima Categoria. Massimiliano Incerti ed i suoi ragazzi hanno rifilato un 4 a 2 alla capolista.

Mister, avete azzeccato la partita perfetta?

"Abbiamo fatto una gara importante contro un squadra importante. Nel primo tempo forse hanno fatto qualcosa in più loro ma la ripresa è stata a senso unico. Sapevamo che loro sarebbero calati fisicamente e l’avevamo preparata anche con dei cambi mirati. E’ logico poi che in queste partite un episodio determina tanto. Al 47’ Tognoni ha fatto un miracolo sul loro attaccante e dopo è cambiata la partita. Nella ripresa in campo ci siamo stati solo noi".

Da cosa arriva la soddisfazione più grande?

"Mi fa piacere innanzitutto per i miei ragazzi che dal 1 agosto lavorano veramente forte in condizioni disastrose. Hanno fatto una grande partita. Sono stati bravi tutti, ogni reparto mi ha soddisfatto. Sono contento, poi, per la famiglia Pucci che sta facendo tanti sacrifici per sostenere il tutto".

Che segnale avete dato al campionato?

"Fossimo andati a 8 punti dopo 10 giornate per noi sarebbe finita. Adesso i giochi si sono riaperti. E’ stato un segnale importante ma solo a livello mentale non di numeri. Mancano ancora 60 punti ed i calcoli li faremo a marzo quando, se saremo ancora in queste zone, tireremo la volata finale. Ora c’è da pensare solo a lavorare ed a non avere infortuni".

Quanto rammarico ha per i punti persi con la Tirrenia?

"Ci sta di inciampare in una gara negativa ed è più facile perdere quelle partite lì dove possono calare tensione e concentrazione. Con le squadre di vertice non succede. Per questo dobbiamo stare attenti a domenica quando incontreremo l’ultima. Il rammarico più grosso, comunque, sono i 2 punti persi col Calci a 7 secondi dal 97’ per un rigore assurdo con palla in nostro possesso".