di Claudio Laudanna
La Carrarese ha scelto il dopo Gianluca Berti: Vincenzo Minguzzi sarà il nuovo diesse azzurro. Romagnolo classe 1955, come il suo predecessore anche lui ha un passato da calciatore passato tra i pali con le maglie, tra le altre, di Sambenedettese, Cagliari e Pescara, squadra questa con cui ha giocato anche in serie A. Dopo aver appeso le scarpette al chiodo a fine anni ‘80 Minguzzi è sempre rimasto nel mondo del calcio prima come allenatore dei portieri e poi come direttore sportivo. Ha lavorato a Teramo, L’Aquila e Acireale e poi, a partire dal 2003 ha iniziato la sua lunga storia con il Grosseto contribuendo nel 2007 alla prima storica promozione in serie B dei maremmani. Dopo aver lasciato in diverse occasioni i biancorossi per accasarsi a Teramo, Lecce, Pisa e Viterbo era tornato a Grosseto il primo luglio 2020 per poi lasciare pochi giorni prima di Natale.
Per il momento manca ancora l’ufficialità, ma a meno di retromarce dell’ultimo minuto, dovrebbe essere lui il nome scelto dalla società di piazza Vittorio Veneto per ricostruire dopo l’addio non solo di Berti, ma anche di Silvio Baldini. In questi anni Minguzzi ha dimostrato di sapere allestire squadre competitive con oculatezza, riuscendo a valorizzare i giocatori e senza lanciarsi in spese folli e l’ultimo campionato giocato dal Grosseto e concluso con il nono posto finale è sicuramente un ottimo biglietto da visita. Questa potrebbe essere anche la filosofia che gli si chiederà di seguire anche alla Carrarese partendo comunque da alcuni punti fermi a cominciare da Antonio Di Natale la cui conferma in azzurro appare ormai scontata. L’ex capitano dell’Udinese, d’altronde, da quando è terminato il campionato, lo scorso 2 maggio, ha continuato a lavorare in silenzio non solo con la squadra in campo, ma anche fuori dal rettangolo di gioco per gettare le basi di quella che sarà di fatto la sua prima esperienza al timone di una squadra professionistica.
Mentre ieri allo stadio dei Marmi c’è stato il rompete le righe con molti calciatori che hanno salutato in via definitiva la Carrarese, nei vicini uffici sono andati avanti a lungo i colloqui con il nuovo diesse che si è presentato con le idee chiare su quale dovranno essere le prossime strategie degli azzurri. A questo proposito a breve è previsto un incontro più approfondito con lo stesso Di Natale e poi la nuova Carrarese potrà iniziare a prendere forma.