
C’è anche un massese nello staff del Milan a gioire per la conquista dello scudetto. E’ Giorgio Rocca (nella foto), al suo quarto anno da referente dell’area scouting dei portieri dal settore giovanile fino alla prima squadra.
Come state vivendo in casa Milan questo successo?
"E’ una soddisfazione enorme perché inaspettata. Nessuno pensava che il Milan potesse vincere lo scudetto anche se la stagione precedente era stata molto positiva ed eravamo arrivati secondi. Non era facile dare continuità con una squadra tra le più giovani d’Europa. Allenatore e giocatori sono stati tutti molto bravi".
In questo trionfo ci hai messo anche del tuo con le relazioni su Mike Maignan che si è rivelato il miglior portiere del campionato...
"Il Milan è stato lungimirante a puntare su una figura che visionasse i portieri in giro per il mondo nonostante nessuno due anni fa potesse immaginare che Donnarumma se ne sarebbe andato. Con Maignan siamo stati bravi a muoverci molto in anticipo. A essere davvero incredibile è il rapporto qualità-prezzo. Se si pensa che un portiere come Pau Lopez, che purtroppo non ha fatto benissimo, è costato sui 30 milioni mentre Maignan è stato preso a 12 più bonus...".
Meglio Maignan o Donnarumma?
"Non lo so. Donnarumma ha lasciato un po’ di acredine nella tifoseria ma il suo valore non si mette in dubbio. Maignan ha fatto sicuramente un gran campionato. E’ stato determinante. Ha innanzitutto una grandissima personalità ed è molto abile con entrambi i piedi. Ha ottime qualità fisiche ed atletiche. Non ha una stazza imponente come Gigio ma è reattivo, agile e coordinato".
Quanti viaggi hai fatto in questi 4 anni nonostante il periodo di stop per il Covid?
"Se facciamo il conto a 4 voli a settimana, quindi 16 al mese, diciamo che sono stati circa 160 aerei all’anno. Non pochi direi. La prima ad avere l’idea di uno scouting per portieri è stata la Juventus con Pavarini; poi, il suo collaboratore Luxoro quando è passato al Milan l’ha voluta trasferire anche qui. Che io sappia sono pochissimi i club che hanno uno staff che guarda solo i portieri. Ora siamo tutti in scadenza e col cambio di proprietà ci sarà da vedere. Ci sono sentori di riconferma ma nel calcio finché non firmi può succedere di tutto".
Quale squadra tifa Rocca?
"A dirla tutta io che sono del 1962 sono cresciuto nel mito della Grande Inter ed ero tifosissimo di Mazzola".
Gianluca Bondielli