Il Monti come una grande famiglia "Mi piace questo nuovo gruppo"

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di Enrico Baldini

La cinquantaseiesima stagione ininterrotta del Monti calcio, da pochi mesi affidata alle “cure“ del giocatore allenatore Stefano De Angeli è partita da qualche settimana. È dalla coesione, “cementata“ da una solida amicizia, del gruppo dirigenziale diretto dal decano dei presidenti Cesare Carlotti che il Monti riparte, dopo la caduta in terza categoria.

"E’ giusto cercare di mantenere i piedi per terra – afferma il vicepresidente Massimo Tonelli – ma guai a stemperare la passione che c’è in tutti noi e l’ entusiasmo che ci sostiene quello che ci dà la carica per continuare a fare calcio. Credo che la cosa più importante della quale abbiamo bisogno sia un sano entusiasmo. Faccio i complimenti al nostro diesse Canori per il lavoro sin qui svolto; confermare parecchi giocatori dello scorso campionato e accaparrarsi giocatori del calibro di Magnani, Erta, Bellacci, Gasperi, Canese, Kiron e Oligeri, prospetti ideali per altri palcoscenici, ha poi riportato alla casa madre Bartolini e Giubbani e scritturato tre giovani come Cini, Gabrielli e Onesti non sono cosa da poco. Rivedere la squadra in campo diretta da una delle bandiere del Monti come lo è De Angeli, è una piacevolissima sensazione. Chiedo ai ragazzi di credere nelle loro potenzialità, nei loro compagni e in tutti noi come società. Queste sono le basi indispensabili per mettere insieme una grande stagione".

"Sta nascendo un Monti che mi piace parecchio – spiega mister De Angeli –: in rosa abbiamo tanti giovani bravi che sicuramente potranno crescere con il supporto anche dei giocatori più esperti. L’obiettivo è quello di creare una squadra solida, in grado di giocarsela con tutte". Nel girone lunigianese-apuo-versiliese della Terza Categoria – sulla carta – sul pennone più alto sventola la bandiera del Montignoso, anche se De Angeli ha già una sua personalissima griglia: "Credo che Gragnolese, Montignoso, Villafranchese abbiamo qualcosina in più. Poi alle loro spalle vedo parecchio equilibrio e mi aspetto un torneo pieno di colpi di scena, perché con l’innesto nel girone di squadre versiliesi il livello ai nastri di partenza si annuncia alto e ogni sabato ci saranno risultati tutt’altro che già scritti in partenza".